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Le pagelle: Milan-Lazio

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Il numero 10 biancoceleste è una delizia per lo sguardo, ma Bacca c’è ed alla fine spunta un pareggio che non accontenta nessuno

È terminata 1-1 Milan-Lazio, sfida valida per la trentesima giornata del campionato di serie A TIM 2015/2016. Risultato maturato nel primo tempo grazie al gol improvviso di Parolo al nono (corner laziale e il numero 16 biancoceleste, completamente smarcato, non può che far secco Donnarumma) e al pareggio immediato di Bacca al 15′ grazie alla collaborazione essenziale del compagno Luiz Adriano al rientro dopo un lungo periodo di stop. La squadra di Mihajlovic, com’era prevedibile, fa la gara ma non passa per via della traversa che neutralizza una punizione al bacio di Bonaventura (37′) con Marchetti ormai battuto. Jack scuoterà un legno anche nel secondo tempo (palo al 68′, ma qui è decisivo l’intervento del portiere laziale) a dimostrazione che questo Diavolo forse meritava di più, ma attenzione anche alla clamorosa occasione sprecata da un risorto Felipe Anderson sessanta secondi prima e al gran cuore biancoceleste che – nonostante la sacrosanta espulsione di Lulic con ancora una decina di minuti da giocare – riesce a contenere senza troppi affanni un Milan a quel punto sbilanciato dai vari Bacca, Menez e Balotelli con Super Mario sempre fischiatissimo dai suoi “tifosi”. Alla fine il pari non si schioda, ma nonostante ciò l’equipe rossonera guadagna un ulteriore punticino nei confronti del Sassuolo (49 a 45), suo principale concorrente nella corsa all’Europa League e per l’agognato sesto posto. La bella creatura (o ex bella?) di Pioli sale invece a quota 42 e ritrova fiducia nella sua vocazione offensiva dopo il black out clamoroso patito contro i cechi dello Sparta Praga. Un’iniezione di fiducia che – presumiamo – sarà molto utile agli aquilotti in vista dell’ennesimo derby infuocato contro una Roma orfana da ieri della sua striscia vincente. Passiamo ora alle nostre pagelle.

MILAN: Donnarumma 6,5, Abate 6, Zapata 5,5, Romagnoli 6, Antonelli 5, Honda 5,5 (84′ Menez SV), Bertolacci 5,5, Montolivo 6, Bonaventura 6, Bacca 6,5, Luiz Adriano 6,5 (74′ Balotelli 6).

LAZIO: Marchetti 6,5, Patric 6, Bisevac 6, Hoedt 6, Braafheid 5,5, Parolo 6,5, Biglia 6,5, Lulic 5,5, Candreva 6,5 (88′ Mauricio SV), Matri 6 (79′ Djordjevic SV), F. Anderson 7.

MILAN – IL MIGLIORE
Carlos Bacca 6,5 –
“El segna semper lu” si diceva tanti anni in quel di San Siro per sottolineare ogni costante marcatura di Maurizio Ganz. Forse bisognerebbe riaggiornare l’espressione nei confronti del Bacca di quest’anno (o del Menez di quello scorso…) anche per sottolineare un Milan troppo prima punta-dipendente. Carlos, tra l’altro, non timbrava il cartellino da quattro partite consecutive, ma con la segnatura di stasera raggiunge quota 14. Uno score niente male visto che ci sono ancora otto partite per incrementare il suo bottino.

MILAN – IL PEGGIORE
Luca Antonelli 5 –
Una prestazione opaca per il “figlio di Dustin” che punge sulla fascia col contagocce e patisce gli esterni laziali facendo prendere qualche spavento di troppo sia a un sempre attento Donnarumma che ad uno Zapata per il quale non si può dire altrettanto. Il CT Conte ora lo attende in Nazionale per due amichevoli di lusso (Spagna e Germania) offrendogli di conseguenza una buona occasione per lasciarsi tutto alle spalle.

LAZIO – IL MIGLIORE
Felipe Anderson 7 –
Quando è in serata, gli occhi, come diceva il buon 2Pac Shakur, sono tutti puntati su di lui. All eyez on him. Al furetto laziale l’aria di San Siro porta buono (chi scrive si ricorda una sua prestazione-monstre contro l’Inter di Mancini nel dicembre 2014) e stasera ce lo dimostra ampiamente con delle verticalizzazioni che assomigliano spesso e volentieri a dei famelici coast to coast. Una vera gioia per gli occhi. Le giocasse tutte così avremmo a che fare con un campionissimo e non più con un’eterna promessa…

LAZIO – IL PEGGIORE
Edson Braafheid 5,5 –
L’olandese ex del Twente con qualche timida presenza nel Bayern Monaco soffre dalle sue parti le incursioni di Abate e sovente la Lazio si trova in difficoltà proprio da quel lato. Nessuna sbavatura trascendentale ma, dovendo scegliere, Patric sull’altro out ci ha convinto di più (con l’attenuante che il suo avversario diretto Antonelli non fosse proprio al massimo). Tirata d’orecchie anche per Lulic, troppo nervoso e ruvido: espulsione meritatissima, la sua.

Marcatori: 9′ Parolo, 15′ Bacca.

Ammoniti: 61′ e 84′ Lulic, 72′ Biglia, 76′ Abate.

Espulsi: 84′ Lulic.

Arbitro: Tagliavento di Terni.

MILAN (4-4-2): Donnarumma; Abate, Zapata, Romagnoli, Antonelli; Honda (84′ Menez), Bertolacci, Montolivo, Bonaventura; Bacca, Luiz Adriano (74′ Balotelli). All: S. Mihajlovic.

LAZIO (4-3-3): Marchetti; Patric, Bisevac, Hoedt, Braafheid; Parolo, Biglia, Lulic; Candreva (88′ Mauricio), Matri (79′ Djordjevic), F. Anderson. All: S. Pioli.