Ronzulli: «Bee? Berlusconi ha fiuto per il business»

L’ex parlamentare ha svolto un ruolo da mediatrice nella trattativa per il 48% del Milan

Il Milan ha chiuso l’accordo preliminare con Bee Taechaubol, Silvio Berlusconi rimane presidente ma l’asiatico adesso possiede il quarantotto per cento delle quote del team rossonero. Licia Ronzulli, ex parlamentare di Forza Italia, ha fatto da mediatrice nell’affare e oggi ha spiegato in cosa consistesse il suo ruolo: «Sappiamo che Berlusconi ha un fiuto sviluppato per i grandi business e da quel punto di vista, i due hanno fatto tutto da soli. La mediazione è stata tenere i rapporti tra i due e fare anche rapporti di comunicazione, dovevo sciogliere qualche nodo».

MEDIARE – «Bisognava mantenere gli obiettivi ben fissi dopo aver capito cosa ognuna delle due parti volesse raggiungere. Berlusconi non ha bisogno di me per chiudere un grande affare ma forse è servita anche la mia attività. Stiamo parlando comunque di due figure forti e due personalità di spicco in questa operazione. Il primo incontro risale al dicembre 2014, è scattata da subito una grande simpatia, Bee l’ha chiamata chimica e ha pienamente ragione» è quanto ha dichiarato la stessa Ronzulli ai microfoni di Sky.