Pallotta: «Possiamo vincere la Champions League»

Le parole del patron giallorosso tra traguardi e progetti

ROMA PALLOTTA – Nella cornice del centro sportivo del Dallas FC James Pallotta ha affrontato tutti i temi legati alla Roma, senza sfuggire ad alcuna domanda. Il presidente giallorosso è partito sottolineando l’importanza della tournée americana: «La considero importante per la promozione del marchio ma anche e soprattutto per vedere all’opera i nostri giocatori, che hanno la possibilità di entrare in sintonia tra loro assaggiando l’atmosfera della Champions League. I nostri ragazzi hanno così anche modo di conoscere gli Stati Uniti. E non è un aspetto secondario», ha dichiarato Pallotta ai microfoni del “Corriere dello Sport”.

IL CONNAZIONALE – Ma il patron statunitense ha parlato di mercato ed in particolare dell’acquisto di Yedlin: «Stiamo definendo i dettagli. Proprio in queste ore sto avendo dei colloqui, spero di poter approfondire velocemente. C’è un calciatore che ci piace e che sarebbe contento di venire da noi. Potrebbe essere un ottimo acquisto per la Roma e una buona vetrina per la MLS, la lega del calcio americano».

TRAGUARDI – Non si preclude alcuna strada il presidente della Roma, che vuole sì lottare per lo scudetto, ma senza trascurare il cammino in Champions League, che potrebbe regalare inaspettate soddisfazioni al popolo giallorosso: L’attenzione poi si sposta sugli obiettivi da inseguire nella prossima stagione e quindi sulla corsa per lo scudetto, ma anche sul cammino in Champions League: «In realtà l’obiettivo non è così diverso da quello della scorsa stagione, quando abbiamo conteso lo scudetto alla Juventus che purtroppo è stata perfetta. Noi abbiamo pagato gli infortuni, come quello di Destro che ha cominciato tardi, ma il prossimo anno vogliamo essere all’altezza ed essere continui come lo sono stati loro. L’obiettivo dev’essere sempre vincere lo scudetto. Ma non solo. Vogliamo essere competitivi anche in Champions League e magari, perché no, vincerla. Prendo ad esempio il cammino dell’Atletico Madrid, che è arrivato a un passo dalla vittoria finale. Abbiamo una rosa completa e più forte rispetto al passato. Speriamo di non avere altri intoppi, toccando legno (in inglese si dice legno invece di ferro, ndi) e di recuperare presto Kevin Strootman, che è un calciatore decisivo. A me interessa che la Roma giochi sempre la Champions, che sia sempre una squadra di vertice».

PROGETTO STADIO – Infine, Pallotta è intervenuto in merito alle polemiche attorno alla costruzione dello stadio di proprietà, spazzando le recenti perplessità e sottolineando la trasparenza dell’investimento: «Ogni volta che nascono progetti di questa portata si ascoltano voci discordanti. Ma noi siamo stati trasparenti, muovendo ogni passo a stretto contatto con le istituzioni. Il processo va avanti da un anno e mezzo e non è soltanto importante per la Roma, come qualcuno crede, ma anche e specialmente per l’Italia. Stiamo mandando un messaggio: in Italia si può investire. Con la costruzione dello stadio creeremo 3.000 nuovi posti di lavoro nella prima fase e altri 3.000 quando l’opera sarà ultimata. Sono numeri importanti, che miglioreranno una piaga inaccettabile per il vostro Paese: la disoccupazione giovanile».