Pescara, Sebastiani: «Con il Lanciano spareggio play-off»

Prosegue il Presidente del Delfino: «Melchiorri piace ma non è detto che parta»

Un derby sentito e che può valere una stagione. Sabato prossimo al Biondi di Lanciano i padroni di casa ospiterrano un Pescara rinfrancato dalla vittoria sofferta contro il Modena e che vuole proseguire la sua marcia di avvicinamento verso i play-off. Tre sono le lunghezze che separano le due compagini abruzzesi, una sfida da dentro e fuori. Tanti gli spunti, dal ritorno al Biondi dell’ex Marco Baroni all’emergenza infortuni in casa Pescara. A presentare la gara, in esclusiva per Calcionews24.com, è il Presidente del Delfino Daniele Sebastiani.

Presidente, un’altra settimana difficile per quanto concerne la lista degli infortunati: ce la faranno Brugman e Bjarnason?
«Stiamo facendo il possibile per poter contare su due giocatori importanti. Purtroppo non è la prima volta in stagione che ci capita di essere in questa situazione, già con il Modena eravamo in emergenza. Sono abbastanza tranquillo perchè so di avere una squadra con molti giocatori in grado di interscambiarsi. Guardiamo con fiducia a quella che sarà una gara importante».

Possiamo chiamarla una sorta di spareggio play-off data l’esigua distanza che c’è tra le due formazioni?
«Da qui alla fine saranno tutti spareggi per noi, ne siamo consapevoli. E’ una gara decisiva anche per il Lanciano che in caso di risultato positivo si rimetterebbe in corsa ma non voglio che la posta in palio generi troppe pressioni. Non mi sento di caricarla, è già un derby sentito e mi auguro che ci sia un grande spettacolo e una buona cornice di pubblico».

Quale giocatore toglierebbe al Lanciano?
«Nessuno ma questo non toglie il valore della squadra. Sono contento e soddisfatto dei miei ragazzi e li vedo pronti per giocarsela a viso aperto».

Con la vittoria di sabato scorso avete riagganciato la zona play-off: quale partita rigiocherebbe? Forse quella con il Brescia che poteva essere un trampolino importante…
«Con il Brescia sicuramente anche perchè siamo stati penalizzati nel risultato perchè la squadra aveva giocato bene. Non solo quella comunque ma anche con il Frosinone: vorrei rigiocare il primo tempo dove siamo stati puniti all’ultimo minuto del primo tempo. Erano punti pesanti ma ci sono ancora sei finali da giocare».

Sei finali con diversi scontri diretti, il calendario non vi da certo una mano. Il Pescara punta ad entrare o anche ad un posizione di vantaggio?
«E’ importante anche la posizione, un conto è se arrivi ottavo, un altro se arrivo quinto. Ci sono diciotto punti a disposizione, adesso serve serenità e dobbiamo cercare di pensare positivo».

Chiusura dedicata al mercato: molti i rumours intorno a Melchiorri ambito da Sassuolo, Palermo e Carpi. Quanto c’è di vero e qual è la vostra posizione dopo il rinnovo siglato un mese fa?
«E’ vero, abbiamo voluto rinnovare il contratto a Federico anche per riconoscenza per quanto fatto da noi e per il legame che esiste. Ci sono dei sondaggi, è vero ma adesso pensiamo al campo. Non è detto che non rimanga con noi specie se dovessimo centrare qualcosa di prestigioso. A fine stagione faremo il punto e valuteremo il tutto con grande serenità».