Nainggolan: «Sono un calciatore da discoteca»

Il giocatore della Roma: «Non mi fermo mai, voglio solo vincere»

Radja Nainggolan della Roma si definisce un calciatore da discoteca, lontano dal giocatore convenzionale. Lo stesso Nainggolan infatti si è raccontato così: «Una squadra di calcio è come una famiglia, tutti i giorni si sta assieme. Se insultano un compagno lo difendo, vado in guerra per lui e lo faccio anche per vincere la partita. In campo voglio solo la vittoria, ci può essere sì qualche battibecco ma con chi non mi segue e tutto finisce lì. Quando c’è da dire qualcosa la dico tranquillamente, così tutti assieme si migliora. Twitter lo gestisco io, offendono sempre e se si lascia correre troppo non va bene».

DISCO – Nainggolan aggiunge: «Io sono un calciatore da discoteca, non ho voglia di stare sempre a casa e fare casa-campo casa-campo come tanti altri. Penso che i momenti giusti vadano sfruttati per divertirsi e scatenarsi un po’. Conosco i locali del centro di Roma ed è chiaro che se qualcuno mi riconosce sono morto. Però mi piace fare shopping e quindi mi incappuccio e giro per il centro. Se uno va bene in campo va bene anche fuori, io fuori non faccio male a nessuno».

STROMAE – A Rolling Stones Nainggolan ha parlato dei gusti musicali e di molto altro: «Ho conosciuto Stromae partecipando a un suo videoclip, sono stato anche al concerto di Snoop Dogg. Origini? Se me lo chiedono dico che sono di Anversa, sono cresciuto lì, ma il mio futuro è legato all’Italia. Io ho sempre giocato così, non mi sono mai fermato e ho sempre lottato. Per me è sempre importante giocare accanto a calciatori tecnici».