Roma, nervi tesi: Garcia sotto esame

Scoppia anche un caso per un’affermazione della compagna di Garcia

Brucia la sconfitta contro il Bate Borisov, che ha compromesso il cammino in Champions League della Roma. Sul banco degli imputati è finito Rudi Garcia: la dirigenza è stata critica con l’allenatore durante la riunione nell’albergo di Minsk. Il feeling tra il tecnico francese e la società giallorossa non è più quello di prima. Il patron James Pallotta non è soddisfatto di come stanno andando le cose, mentre Mauro Baldissoni e Walter Sabatini, come riportato dal Corriere dello Sport, sono stati beccati a discutere animatamente sull’epilogo della partita, ma entrambi vogliono mettere Garcia nelle condizioni migliori per lavorare. Gli hanno parlato anche in aereo, oggi si rivedranno per rivedere la partita insieme. La squadra in primis, però, è perplessa: secondo La Gazzetta dello Sport i giocatori sono preoccupati, temono di non vincere nulla anche quest’anno.

PROCESSO A GARCIA – La speranza della Roma è di proseguire il rapporto con Garcia senza strappi fino al termine della stagione. Del resto ballano anche 15 milioni di euro lordi d’ingaggio. Ma circolano nomi per l’eventuale successione. Svolta impossibile anche per Tuttosport, secondo cui Garcia non sarà rimosso dal suo incarico anche per una questione d’immagine (Pallotta ha ricordato spesso che il francese sia una sua scelta), oltre che di mancanza di alternative che guadagnino fino a 3 milioni di euro a stagione. La Roma è, infatti, sotto la lente d’ingrandimento del Fair Play Finanziario. Solo un tracollo spingerebbe la Roma a prendere in considerazione Vincenzo Montella, Carlo Ancelotti o Walter Mazzarri (quest’ultima è l’ipotesi più credibile).

L’ALTRO CASO – Per di più Garcia è finito nell’occhio del ciclone anche per la battuta televisiva della fidanzata Francesca Brienza, giornalista di RomaTV. La compagna del tecnico, commentando l’ipotesi di un avvicendamento in panchina e di un eventuale arrivo di Carlo Ancelotti, ha dichiarato: «Ma siamo sicuri che Ancelotti abbia voglia di prendere questa barca?». Imbarazzo e seccatura a Trigoria, dove si ha il sospetto che Brienza sia portavoce dei messaggi di Garcia, il quale però le ha raccomandato di limitarsi alla conduzione e di non entrare nei dettagli delle questioni tecniche. Brienza, invece, ritiene di dover parlare liberamente, ma le sue affermazioni hanno spesso fatto discutere.