Sergio Ramos: «E’ andato tutto storto»

Il difensore del Real Madrid dopo la sconfitta contro la Juventus

Una prestazione e una serata da dimenticare per Sergio Ramos, il cui spostamento a centrocampo non si è rivelato un esperimento positivo. Il difensore del Real Madrid ha analizzato con lucidità la sconfitta rimediata contro la Juventus nell’andata della semifinale di Champions League ai microfoni del sito ufficiale del suo club: «Non c’è niente di positivo nel risultato, dobbiamo dare quel qualcosa in più per migliorare le cose. Oggi non è andata bene, ma siamo ad un passo dalla finale e daremo tutto al Bernabeu. Essere eliminati sarebbe una delusione. Ci sono molte cose su cui riflettere, ma è stata una di quelle serate in cui le cose non vanno sin dai primi minuti. Dopo questo brutto risultato dobbiamo restare calmi e più uniti che mai. Sbagliare ci può stare, bisogna fare autocritica e migliorare. Ci sono le condizioni per rimontare, abbiamo il vantaggio di giocare in casa. Chiedo ai tifosi un grande sforzo per farci giocare in una grande atmosfera e per metterci le ali verso Berlino».

A DISPOSIZIONE – «Il mio compito è aiutare la squadra, anche se in una posizione diversa dal solito. E’ stata una brutta partita a livello individuale e collettivo, ma mi sono sacrificato per la squadra. Sarà difficile fare peggio di stasera. Quando si perde, si perde tutti insieme», ha proseguito Sergio Ramos, che poi ha parlato di due amici bianconeri e del campionato spagnolo: «Morata? E’ un buon amico. Non lo volevo contro, ma è un bravo ragazzo. Dopo la partita l’ho salutato con Llorente. Liga? Ora dobbiamo staccare la spina, pensare alla partita di sabato, perché ci giochiamo anche il campionato. Dobbiamo conquistare tre punti per mettere pressione al Barcellona».