Chievo corsaro. Pari Empoli, Milan e Sassuolo - Calcio News 24
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Chievo corsaro. Pari Empoli, Milan e Sassuolo

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Tutte le sintesi della 24^ giornata di Serie A

Per la giornata numero ventiquattro di Serie A, la quinta del girone di ritorno, nel pomeriggio si giocheranno cinque gare più il primo posticipo delle ore diciotto. Potete trovare a parte le sintesi di Frosinone – Juventus e di Napoli – Carpi, adesso ci concentriamo sul rivivere le emozioni delle tre sfide delle quindici e non solo: ecco tutte le sintesi di Milan – Udinese, Sassuolo – Palermo, Torino – Chievo e, in serata, troverete pure l’aggiornamento riguardante Atalanta – Empoli.

MILAN 1-1 UDINESE – Non è il miglior Milan delle ultime settimane anche se pressa e prova spesso a passare in vantaggio con conclusioni estemporanee (e velleitarie) di Bertolacci e Honda dalla distanza. A passare in vantaggio però è a sorpresa l’Udinese con Pablo Armero, tornato dopo la parentesi brasiliana e all’esordio quest’anno: ci provano sia Badu che Thereau in sfondamento da destra ma in entrambe le circostanze Donnarumma è fenomenale, sul terzo tap-in però Armero ha vita facile e insacca da un metro. Il Milan nel finale di tempo ci prova con una fiacca punizione di Niang e va a segno con Bacca su torre di Antonelli ma l’offside del colombiano è chilometrico. Nella ripresa il Milan rientra in campo a trazione anteriore e dopo pochi minuti segna con Niang, ben servito in profondità da Bacca e abile a piazzarla nell’angolino. Il Milan avrebbe anche l’occasione per raddoppiare subito e Bacca si ritrova solo davanti a Karnezis, il suo tiro di testa a botta sicura trova un riflesso del greco molto simile a quello di Handanovic in Atalanta – Inter e sulla respinta non riesce Romagnoli a ribadire dentro. L’Udinese acquisisce coraggio col passare dei minuti e ci prova con Zapata ma senza fortuna, quindi è il Milan a dieci dalla fine a sfiorare il gol su punizione con Balotelli ma il suo tiro aggira la barriera e va out. All’82’ Bertolacci ha l’occasionissima della domenica, salta due uomini in area e lascia andare un destro violento che sbatte sulla traversa, poi su Karnezis e danza sulla linea di porta prima che il portiere la riacciuffi.

SASSUOLO 2-2 PALERMO – Primo tempo con ritmi molto alti in quel di Reggio Emilia, nei primi venti minuti prima Berardi calcia alto da buona posizione poi Missiroli segna su torre di Acerbi ma l’ex rossonero era in netto fuorigioco e il gol viene annullato. Il Palermo si rende pericoloso dal ventesimo in poi e alla mezz’ora trova il gol che sblocca il match: Trajkovski si destreggia bene a destra e dà indietro sul dischetto a Vazquez, il cui sinistro non dà scampo a Consigli e va nel sette. Il Sassuolo si scuote e cerca il pari in tutti i modi, trovandolo solo all’ultimo secondo con Defrel, bravo a avventarsi su un tocco di Falcinelli e a beffare dal limite dell’area piccola Sorrentino. A inizio ripresa al 50′ arriva anche il raddoppio sassolese ed è bravissimo Missiroli a infilarsi dopo una sponda di Antei e a battere ancora una volta il portiere. Sono minuti di fuoco perché qualche istante più tardi, quando i minuti sono cinquantatré, il Palermo acciuffa subito il pari con il secondo gol in stagione di Djurdjevic, l’attaccante su cross da destra si beve Antei e mette subito dentro il pari. Il Sassuolo non ci sta e ci crede e vuole vincere, anche perché a un quarto d’ora dalla fine Lazaar viene espulso per doppio giallo. Sorrentino si esalta all’84’ su un colpo di testa di Defrel, la parata del portiere è sensazionale in tuffo e Berardi non riesce a insaccare il tap-in.

TORINO 1-2 CHIEVO – Il Torino parte benissimo ma Seculin ancora non si è tolto di dosso la divisa da Superman indossata a San Siro pochi giorni fa e quindi prima è Peres a venire murato dal portiere clivense con un destro dal limite e poi ancora l’ex viola è prodigioso su un tiro a botta sicura sempre di Peres e sempre nei primi dieci minuti. Tanto tuonò che piovve e al ventesimo Immobile da sinistra entra in area e serve l’accorrente Benassi, tiro di piatto e gol del vantaggio. Dopo la rete il Toro si eclissa un po’ e il Chievo viene fuori, la rete del pari è quanto di più fortunoso possibile: Inglese dà in verticale per Birsa, Peres interviene e spiazza Padelli al 34′. Prima della fine del tempo Immobile spreca un’altra palla gol calciando alto dal dischetto dopo una respinta di Dainelli. I ritmi nella ripresa si abbassano un po’ e il Chievo riesce a fare la partita, anche se è Immobile al 58′ a impegnare ancora una volta Seculin. Inglese è un diavolo in avanti ed è lui a creare più  di un grattacapo, un suo tiro al volo di piatto vede Padelli seriamente impegnato sul suo palo. Al 72′ Birsa segna il più classico dei gol dell’ex e lo fa su rigore concesso da Rocchi per fallo di uno spento Avelar su Castro, ci sono proteste e addirittura il penalty viene fatto ripetere ma Birsa è infallibile due volte. A cinque dalla fine Immobile ha la chance per il due pari ma il suo destro di controbalzo si spegne sull’esterno della porta dando solo l’illusione della rete.

ATALANTA 0-0 EMPOLILe due squadre macinano gioco nella prima frazione ma comunque ce ne vuole prima di vedere una nitida occasione da rete, il primo a andare vicino al gol è il polacco Zielinski che all’8′ non riesce ad approfittare di una dormita di Masiello e Sportiello. Devono passare altri diciassette minuti per vedere il Papu Gomez sprecare una ghiotta chance in acrobazia su un gran cross di Pinilla; proprio il cileno al 29′ è protagonista di un erroraccio davanti a Skorupski su lancio di Diamanti seguito a un errore sesquipedale di Rui. Per vedere una delle due compagini vicina al vantaggio bisogna aspettare la ripresa e Saponara: il numero cinque azzurro riceve da Paredes e, contrato da Toloi, calcia battendo il portiere ma trovando il palo. L’Atalanta ci prova da lontano prima con Diamanti e poi con Gomez ma sia Skorupski che Tonelli sono bravi a evitare la rete a metà del secondo tempo. Anche l’Empoli cerca il gol da fuori ma le due conclusioni di Paredes nell’ultimo quarto d’ora fanno il solletico alla Dea.