Serie A: Milan – Lazio, pagelle

Come si sono comportati i 22 in campo? Scopriamolo assieme

SERIE A MILAN LAZIO PAGELLE – Per la prima giornata di campionato sono scesi in campo allo stadio Giuseppe Meazza – San Siro di Milano i padroni di casa del Milan e la Lazio. Da pochi minuti quindi si è conclusa la prima partita di questa stagione per le due compagini, andiamo a vedere come si sono comportati i giocatori in campo, di seguito trovate le pagelle e il tabellino del match.

Milan (4-3-3): Lopez 6.5; Abate 5.5, Zapata 5.5, Alex 6.5, Bonera 6; Poli 5.5, De Jong 6, Muntari 6.5 (68′ Essien s.v.); Honda 6.5 (77′ Armero s.v.), Menez 7 (82′ Niang s.v.), El Shaarawy 7. Allenatore: Inzaghi 7.

Lazio (4-3-3): Berisha 6; Basta 6, De Vrij 4.5, Cana 5, Radu 6; Parolo 6, Biglia 6.5, Lulic 5 (73′ Mauri s.v.); Candreva 6, Klose 5.5 (60′ Djordjevic 6.5), Keita 6.5 (60′ Anderson 6). Allenatore: Pioli 5.5.

MILAN – IL MIGLIORE

Stephan El Shaarawy 7: Inizia il campionato nel miglior modo possibile, vale a dire sfruttando un inspiegabile lancio preciso di Bonera e innescando Honda con un colpo d’esterno che a San Siro non si vedeva dai tempi del buon Quaresma. L’assist stappa letteralmente la partita di El Shaarawy, che gioca in maniera preziosa per il Diavolo e svaria sul fronte d’attacco senza perdersi nella solita finta in cui rientra per calciare. Freschezza fisica e un Balotelli in meno a rubargli la scena potrebbero lanciarlo definitivamente. Colpisce soprattutto lo spirito di sacrificio alla Rooney, partita splendida.

MILAN – IL PEGGIORE

Andrea Poli 5.5: Lo abbiamo visto giocare almeno cinque volte peggio ma anche oggi il centrocampista della nazionale non ha convinto del tutto. Inizia con la personalità giusta ma poi finisce da parte e subisce molto la partita di Parolo e pure di Biglia, non dimostrandosi del tutto impeccabile in copertura. Il difetto principale della partita di oggi di Poli è forse l’essersi nascosto spesso nel corso del match, senza mai tirar fuori le unghie. Chiariamoci, non è stata una partita con errori da matita blu, ma si poteva fare meglio.

LAZIO – IL MIGLIORE

Keita Balde Diao 6.5: Nel 1995 Klose comprava la Play Station e intanto da tutt’altra parte nasceva questo baby fenomeno, che la Lazio farà bene a blindare con tutti i lucchetti possibili. Anche lui non ha giocato la miglior partita della sua vita, ma lo si vede quando ha palla che ha una qualità diversa da tutti gli altri. E’ uno dei pochi che spalle alla porta a centrocampo può addirittura puntare verso il portiere avversario da quanto è abile e veloce nel girarsi. Abate ha le traveggole per via di Keita, al quale manca solamente più cattiveria in fase di finalizzazione, che sia tiro o cross. Bene anche l’ingresso di Djordjevic.

LAZIO – IL PEGGIORE

Stefan De Vrij 4.5: Ci sarà tempo per migliorare e mostrare quanto fatto vedere al mondiale, ma comunque diciamo che si poteva fare meglio (attenzione, pericolo eufemismi). Dopo pochi minuti al mondiale dette un rigore alla Spagna, anche a San Siro fa subito un regalo dando a El Shaarawy la possibilità di servire Honda per l’uno a zero; in seguito non si riprende affatto e soffre il falso centravanti del Milan, cioè Menez, che si diverte a saltarlo e si prende pure un rigore molto leggero. Disastroso? Abbastanza, ma è solo la prima giornata.

TABELLINO – Milan 3-1 Lazio

Marcatori: 8′ Honda (M), 57′ Muntari (M), 64′ rig. Menez (M), 67′ aut. Alex (M)
Ammoniti: De Jong (M), Radu (L), Lulic (L), De Vrij (L), Lopez (M)
Espulsi: –
Note: Lopez para un rigore a Candreva al 94′.

Milan (4-3-3): Diego Lopez; Abate, Zapata, Alex, Bonera; Poli, De Jong, Muntari (68′ Essien); Honda (77′ Armero), Menez (82′ Niang), El Shaarawy. A disposizione: Abbiati, Agazzi, Albertazzi, Rami, Zaccardo, Cristante, Saponara, Poli, Mastour. Allenatore: Inzaghi.

Lazio (4-3-3): Berisha; Basta, De Vrij, Cana, Radu; Parolo, Biglia, Lulic (73′ Mauri); Candreva, Klose (60′ Djordjevic), Keita (60′ Anderson). A disposizione: Guerrieri, Strakosha, Braafheid, Novaretti, Gentiletti, Konko, Cataldi, Ledesma, Gonzalez. Allenatore: Pioli.

Arbitro: Tagliavento. Guardalinee: Di Fiore e Bianchi. IV Uomo: Crispo. Add1 e Add2: Mazzoleni e Nasca.