Serie B, un Trapani forza tre

I siciliani abbandonano la zona play-out grazie alle tre reti segnate al Perugia

Serie B – A sette giornate dal termine, la Spal, inafferrabile, allunga al primo posto in classifica, grazie al successo per 3 a 1 contro uno spento Brescia. I ferraresi si trovano ora in vetta con due punti di vantaggio sul Frosinone, che, con l’1 a 1 rimediato ad Ascoli, ottiene il terzo pareggio consecutivo. Anche il Verona, terzo, non va oltre ad un risicato pareggio per 2 a 2 contro il Novara, ottenuto allo scadere con il solito Pazzini. In coda è da registrare la vittoria del Trapani per 3 a 0 contro il Perugia, che proietta i siciliani fuori dalla zona play-out. Anche la Ternana si dimostra, grazie al successo per 1 a 0 contro la Salernitana, in netta ripresa e vogliosa di raggiungere la zona salvezza. Sembrano, invece, aver ormai gettato la spugna il Latina, ultimo e sconfitto dal Vicenza nello scontro diretto, e il Pisa, beffato in casa dal Cesena per 1 a 0. In ottica play-off, tengono poi banco le vittorie del Cittadella (1 a 0 contro il Benevento) e dello Spezia (1 a 0 contro il Bari). Infine l’Avellino, in attesa della sentenza sul calcio scommesse che potrebbe portare fino a sette punti di penalizzazione, supera il Carpi per 1 a 0.
IL TOP DELLA GIORNATA:
Il Trapani: Non potevamo non ricominciare con loro, con un plauso per i siciliani che continuano a macinare risultati positivi: sono ben dodici i punti raccolti nelle ultime cinque partite che hanno portato la squadra a risalire dal penultimo posto fino a fuori dalla zona play-out. La prossima partita vedrà i siciliani impegnati contro la Spal, prima in classifica. Sì tratterà di una sfida complessa, forse la più complessa che poteva esserci in questo momento della stagione, ma gli uomini di Calori sanno non porsi mai limiti. Staremo a vedere.
Giampaolo Pazzini: Il Verona non è per nulla tra i top del momento, anzi tutt’altro sta faticando tanto ad affermarsi in un campionato che avrebbe dovuto dominare fin dall’inizio. Le colpe non sono però di Pazzini, l’unico a remare nella direzione giusta da inizio stagione. Il “pazzo” è capocannoniere del campionato con all’attivo ben 21 gol. I suoi trentatré anni sembrano non pesare nulla.