Berlusconi compie ottant'anni: «Con lui il Rinascimento del Milan»
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Berlusconi compie ottant’anni: «Con lui il Rinascimento del Milan»

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Per gli ottanta anni di Silvio Berlusconi arrivano molti messaggi di auguri, ecco quelli del fratello Paolo e anche degli ex Milan Sacchi e Gattuso

Silvio Berlusconi compie ottanta anni e di lui parlano sia il fratello Paolo che due assi del Milan come Arrigo Sacchi e Gennaro Gattuso. Per quanto concerne il fratelli si parte dai ricordi con l’Edilnord, dove il Cavaliere era sia presidente sia allenatore. Paolo racconta che andavano assieme a vedere il Milan e che il calcio lo ha appassionato ancora prima della politica: «Silvio è un generoso, anche la cessione del Milan ai cinesi lo testimonia. Per tornare a essere competitivo il Diavolo necessita forze fresche».

PALLA A SACCHI – Arrigo Sacchi invece ricorda il primo incontro ad Arcore, il primo stipendio col Milan (inferiore a quello di Parma) e elogia Silvio Berlusconi: «Con lui c’è stato il Rinascimento del calcio italiano e del Milan. C’era uno stile fatto di intelligenza. Un sogno». Sacchi inoltre racconta di non aver mai discusso animatamente con l’attuale presidente del Milan e di non aver mai avuto pressioni sulla formazione, in più chiude dicendo che l’ex premier non ha mai ottenuto un successo senza merito.

PARLA GATTUSO – Tocca anche a Gennaro Gattuso parlare degli ottant’anni del Cavaliere. «Berlusconi era il mio doping» afferma l’allenatore del Pisa, aggiungendo che lo vorrebbe volentieri come vice in nerazzurro. Se Gattuso aveva un problema, il presidente era lì con lui perché il Milan era una grande famiglia, aggiunge l’ex centrocampista. Infine a La Gazzetta dello Sport afferma: «Mi ha insegnato he unendo il cervello e la forza di volontà si ottengono risultati incredibili».