Teramo, Campitelli: «Ecco il nostro progetto per la B con Vivarini» - Calcio News 24
Connettiti con noi

2015

Teramo, Campitelli: «Ecco il nostro progetto per la B con Vivarini»

Pubblicato

su

Il Presidente del Teramo sui gioielli Lapadula e Donnarumma, tra presente e progetti futuri in esclusiva per Calcionews24

Il Teramo quest’anno ha scritto una pagina importante della sua storia, centrando la prima promozione in serie B. La compagine abruzzese ha avuto la meglio su società del calibro di Pisa e Ascoli, mettendo in mostra dei gioielli ambiti sul mercato come Cenciarelli, Lapadula e Donnarumma. La redazione di Calcionews24 ha ripercorso questa cavalcata trionfale con il principale artefice, il Presidente Luciano Campitelli.

Presidente, a tre giorni dalla gioia per la promozione quali sono le sensazioni? Avete realizzato l’impresa fatta?
«Sicuramente bisogna tornare alla realtà, stiamo preparandoci per l’ultima partita contro l’Ascoli e poi penseremo alla festa meritata con i nostri splendidi tifosi».

Avete già in programma qualcosa di particolare?
«Ci stiamo attrezzando, vogliamo celebrare al meglio quella che è stata una grande stagione. Non posso anticipare nulla».

Facciamo un passo indietro, qual è stata la partita della svolta?
«Non c’è stata una gara in particolare perchè come sa, il campionato di Lega Pro è difficile. Abbiamo avuto una striscia di risultati utili consecutivi che ci ha dato maggiore consapevolezza. Noi non ci sentivamo al sicuro, nessuno ha rimarcato il fatto che avevamo si quattro punti ma potevano essere uno solo considerando lo scontro diretto all’ultimo. L’Ascoli, per esempio, ha un organico più esperto e c’era il rischio di pagare questa minore esperienza. Sono estremamente contento dei passi avanti fatti dal gruppo, sia tatticamente che tecnicamente».

La vostra dichiarazione suona come un elogio al mister Vivarini, resterà al Teramo anche nella prossima stagione?
«Lunedi mi incontrerò con il mister, penso che resterà al Teramo anche in virtù di un accordo già sancito. Non è solo il contratto a vincolarlo a noi ma credo che ci siano tutti i presupposti affinchè resti al timone della nostra squadra».

La stagione è finita, possiamo assegnare gli oscar ai suoi tesserati?
«Darei l’oscar a pari merito alla società, all’allenatore e al direttore sportivo. Un grazie ai miei ragazzi, da Lapadula a Donnarumma che sono quelli più chiacchierati ma le assicuro che sono stati fondamentali tutti, anche chi ha giocato meno e lo dico sinceramente».

Il Teramo in B avrà l’obiettivo di mantenere i costi?
«Assolutamente si, la sua è una osservazione pertinente. Un bilancio corretto vale più di una vittoria, ovvio che punteremo a raggiungere il prima possibile la salvezza per poi toglierci le nostre soddisfazioni».

Con la B conquistata crescono le possibilità di permanenza da parte di Lapadula e Donnarumma?
«Ci sono molte richieste, non lo nego ma la nostra volontà è quella di continuare il percorso con loro. Molto dipenderà dal nostro direttore, con lui programmeremo il futuro cercando di valorizzare i nostri giovani che andranno a giocare in altri lidi».