Quagliarella: «Ventura mi ha dato fiducia» - Calcio News 24
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2015

Quagliarella: «Ventura mi ha dato fiducia»

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L’attaccante del Torino in conferenza stampa da Coverciano

Intervenuto in conferenza stampa prima di Lorenzo Insigne, Fabio Quagliarella ha presentato il doppio appuntamento contro Azerbaigian e Norvegia per la qualificazione agli Europei. Richiamato in Nazionale da Antonio Conte, che lo ha allenato nella Juventus, l’attaccante del Torino ha ringraziato il commissario tecnico azzurro: «Mi ha ascoltato quando dissi che se serviva un vecchietto… E’ un onore. Lui mi conosce, quindi sono avvantaggiato. Ma con lui c’è sempre da lavorare, è lo stesso dei tempi alla Juventus. Potevo tornare in Nazionale anche l’anno scorso, ma gli infortuni mi hanno frenato. Ventura? Ringrazio tutti gli allenatori che mi hanno dato fiducia. Sarà fondamentale il rendimento in campionato per il futuro azzurro».

SANGUE PARTENOPEO – Quagliarella ha parlato poi del Napoli e del rapporto con Lorenzo Insigne: «O sono arrivato nei momenti sbagliati o è stata colpa mia. Ero e sarò suo tifoso. Ho Insigne in camera mia e gli ho detto di lottare per lo scudetto. Sta gestendo bene il momento. Lo conosco bene, mi fa piacere essere con lui. Maradona? Gli si mette una pressione ingiusta con questi paragoni. Faccia Insigne e sarà la bandiera del Napoli. La concorrenza è forte, ma io ci sono. Abbiamo un reparto offensivo tecnico e estroso».

AVVERSARI E TRAGUARDI – Sull’Azerbaigian invece: «Non perdono da quattro partite. Conte ci ha messo in guardia: sarà una battaglia. Ci vorrà la spinta del pubblico per giocare con più entusiasmo». Infine, sul campionato italiano: «La Fiorentina è una delle sorprese, merita di stare in testa, perché è aggressiva e prova sempre a vincere. Ha grandi giocatori. Torino? Dobbiamo migliorare in trasferta e serve più personalità. C’è entusiasmo, ma bisogna restare con i piedi per terra. Se giochiamo da Toro arriveranno delle soddisfazioni. Sarebbe il massimo arrivare in Champions con il Torino e vedere lo scudetto al Napoli, ma è presto».