Trapattoni: «Questa è la Nazionale di Conte, ecco tutti i suoi meriti» - Calcio News 24
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2015

Trapattoni: «Questa è la Nazionale di Conte, ecco tutti i suoi meriti»

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L’ex c.t analizza anche la questione rinnovo e il possibile ritorno di Balotelli in azzurro

La Nazionale Italiana del C.t Antonio Conte ha staccato il pass per gli Europei che si disputeranno nel prossimo giugno in Francia. Un cammino da grande gruppo quello degli azzurri con ben sei vittorie e tre pareggi ottenuti in nove gare e con la volontà di mantenerà l’imbattibilità nell’ultimo turno che la vedrà opposta alla Norvegia. Tanti i temi che adesso stanno tenendo banco in chiave azzurra: dal rinnovo di Conte al possibile ritorno di Balotelli tra i convocati. La redazione di Calcionews24 ha analizzato tutte queste tematiche con l’ex commissario tecnico Giovanni Trapattoni, attuale commentatore proprio degli azzurri per i colleghi della Rai.

La nostra Nazionale ha avuto un percorso vincente nel girone, seconda ai punti solo all’Inghilterra. Crede che possa essere definito un risultato sorprendente date le premesse?
«Il c.t Antonio Conte ha fatto un grande lavoro con il gruppo, di coesione ed esaltazione delle individualità che ha scelto. Sono arrivati risultati non dico sorprendenti, perchè erano alla nostra portata, però quando ricominci ci sono sempre delle incognite. Grandi meriti vanno dati all’ex tecnico della Juventus perchè ha dato alla squadra carattere e una buonissima organizzazione, esaltando la tecnica di base».

Per quanto riguarda il  rinnovo del c.t la sua impressione è che proseguirà il rapporto con la Nazionale?
«Io credo che tocchi solo a lui, deve valutare con la massima serenità. Ha creato un rapporto con la squadra, con noi stessi e con i media ottimale. Starà a lui se sarà lusingato da altre sfide, dipenderà da quali offerte avrà. Non sarà una scelta facile ma un eventuale sostituto avrà sicuramente il compito facilitato dalla strada tracciata da Antonio».

Cosa ha portato il mister rispetto ai suoi predecessori? Dove si vede la sua mano?
«I ricambi graduali, il carattere e la mentalità. Uno sviluppo del gioco con grande personalità, tutte componenti non indifferenti».

Quali potrebbero essere i giocatori cardine di questo gruppo?
«Non ho il metro e la misura di quelli che sono i candidati azzurri. I giocatori cardine sono quelli più forti: solo Conte, che è un osservatore attento, potrà ritoccare la squadra».

C’è posto per Balotelli in questa Nazionale?
«Fare dei nomi è sempre difficile anche perchè chi è stato chiamato ha risposto presente. Non lo so se ci sarà spazio anche per lui, Balotelli potrà essere tenuto in considerazione. Conte lo seguirà e deciderà se servirà anche il suo apporto, io non ho rapporti ne con Mario ne con Antonio quindi non posso dare un giudizio definitivo. Dipenderà tutto dal processo che avrà Balotelli in futuro».