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2015

Tutto sul girone choc: Italia, dovrai penare per Russia 2018

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Rubrica “Italia Anno Zero”: qualificazioni mondiali, ecco il gruppo G dell’Italia con Spagna, Albania, Israele, Macedonia e Liechtenstein. Servirà l’impresa

Russia 2018, il tanto atteso giorno del sorteggio dei gironi di qualificazione che condurranno dritto al prossimo Mondiale è arrivato. Prima di addentrarci nell’analisi del nostro futuro cammino è doveroso ricordare la formula: le nazionali europee affiliate all’Uefa che ambiscono a partecipare alla prossima Coppa del Mondo sono 52 ma c’è posto soltanto per 13 di loro (Russia già qualificata nelle vesti di Paese ospitante). Ripartite in nove gruppi di cui sette da 6 squadre e due da 5, le vincenti di ogni raggruppamento accederanno direttamente alla manifestazione mentre per le otto migliori seconde sarà tempo di spareggi: le quattro nazionali che avranno la meglio si aggiungeranno alle prime dei gironi e saliranno sull’aereo per la Russia.

ANALISI COMPLESSIVA – L’urna di San Pietroburgo ha consegnato all’Italia di Antonio Conte (partita dalla seconda fascia) i seguenti avversari: Spagna, Albania, Israele, Macedonia e Liechtenstein. Il giudizio sulla difficoltà del gruppo G non può che essere netto: considerate le modalità di accesso al Mondiale toccherà vincere il girone ma è un pronostico che vede per distacco favorita la Spagna. E come se non bastasse non manca l’outsider di turno: l’Albania è in crescita esponenziale e darà non poco fastidio. Prima di entrare nel dettaglio del raggruppamento la valutazione del cammino è alquanto proibitiva. E pensare che l’Italia abbia perso l’accesso alla prima fascia del sorteggio per via della recente sconfitta rimediata in amichevole con il Portogallo fa davvero male.

SPAGNA – Il flusso è oramai interminabile: le nuove risorse dalle nazionali giovanili arrivano come se piovesse e l’errore cruciale che ha probabilmente condotto al fallimento mondiale in Brasile è stato proprio non prenderne atto. E puntare su un modello che il meglio aveva dato e che è poi inevitabilmente risultato stantio e superato. Ma oggi in pianta stabile della Spagna vivono da protagonisti i vari Carvajal (’92), Bernat (’93), Isco (’92), Koke (’92), Morata (’92) ed Alcacer (’93). Nuova linfa che, aggiunta a quella vecchia guardia valsa il dominio dal 2008 al 2012 (due titoli Europei intervallati dalla Coppa del Mondo in Sudafrica) ed alla fame di rivalsa dal flop sudamericano, può rappresentare il mix vincente. O comunque il più credibile biglietto da visita per rivestire i panni della favorita del girone. RANKING FIFA: 12 PARTECIPAZIONI A COPPA DEL MONDO: 14 (1 vittoria: 2010). PARTECIPAZIONE A CAMPIONATI EUROPEI: 9 (3 vittorie: 1964, 2008, 2012)

ALBANIA – E’ la reale novità dell’attuale percorso di qualificazione ad Euro 2016: seconda nel gruppo I con la Danimarca alle spalle del Portogallo ma con una partita in meno rispetto alle sue concorrenti, nel suo percorso non ha ancora perso una gara e lo ha fatto essenzialmente grazie ad una difesa bunker (soltanto due le reti incassate). Fattore frutto dell’ottima organizzazione complessiva garantita dal lavoro di Gianni De Biasi e del suo staff: non è nazionale di singoli ma puramente di collettivo, vantaggio che assicura una certa competitività sul medio periodo, manca forse la stella che può alterare gli equilibri nel momento decisivo. A conti fatti è proprio l’Albania dei nostri Berisha, Cana, Hysaj, Memushaj e delle vecchie conoscenze Lila e Basha la vera malcapitata del sorteggio di San Pietroburgo: basti guardare ad esempio al gruppo D, dove la nazionale di terza fascia (quella Serbia lontana dodici punti dall’Albania nel girone di qualificazione al prossimo Europeo, ferma a meno 2 anche per via dei tre punti di penalizzazione inflitti proprio nello scontro con gli uomini di De Biasi per i noti fatti di Belgrado) se la vedrà con Galles, Austria, Irlanda, Moldova e Georgia. All’Albania la sorte ha invece riservato Spagna ed Italia, due delle ultime tre nazionali laureatisi campioni del mondo. RANKING FIFA: 36. PARTECIPAZIONI A COPPA DEL MONDO: 0. PARTECIPAZIONI A CAMPIONATI EUROPEI: 0

ISRAELE – La nazionale allenata da Eli Guttman appare oggi in flessione se la competizione si sposta a determinati livelli: in evidenza nelle recenti uscite ufficiali Zahavi e Damari, non bastano però ad una compagine che subisce troppo contro avversari dotati di buon pacchetto offensivo. Sarà arduo dunque reggere l’urto offensivo di nazionali più strutturate quali Italia e Spagna, per via delle note vicende extracalcistiche sembra venuto meno anche quel fattore campo che storicamente aveva aiutato la nazionale israeliana: il percorso del gruppo B di qualificazione ad Euro 2016 racconta di due sconfitte casalinghe (ad Haifa contro il Galles ed a Gerusalemme in favore del Belgio) sulle tre gare disputate. Attualmente nessun calciatore militante in Serie A appartiene alla nazionale di Guttman, la stella di Israele è il centrocampista Bibras Natcho. RANKING FIFA: 51. PARTECIPAZIONI A COPPA DEL MONDO: 1 (1970). PARTECIPAZIONE A CAMPIONATI EUROPEI: 0 (membro Uefa dal 1994)

MACEDONIA – Ancora l’incubo Spagna per la piccola Macedonia: considerato l’altissimo livello del raggruppamento (con ogni probabilità il più proibitivo della kermesse) le chance di Ibraimi e compagni sono residuali. Non esiste tradizione che possa sostenere ambizioni differenti: dalla divisione della Jugoslavia avvenuta nel 1992 sono nate sei compagini distinte – Serbia, Croazia, Bosnia, Slovenia, Montenegro ed appunto Macedonia – di cui soltanto le prime quattro ad oggi sono riuscite nell’intento di prendere parte a manifestazioni internazionali. RANKING FIFA: 105. PARTECIPAZIONI A COPPA DEL MONDO: 0. PARTECIPAZIONE A CAMPIONATI EUROPEI: 0

LIECHTENSTEIN – La vittoria in Moldavia conseguita nel gruppo G del percorso di qualificazione ad Euro 2016 rappresenta una sorta di momento storico per una nazionale in cui trova ancora spazio (curiosamente da difensore, fatto realmente accaduto) il quarantenne e nostra antica conoscenza Mario Frick. Il ruolo all’interno del raggruppamento va delimitato a quello di comparsa eventualmente mortifera: chi perde punti con il Liechtenstein può dire addio al Mondiale. RANKING FIFA: 147. PARTECIPAZIONI A COPPA DEL MONDO: 0. PARTECIPAZIONE A CAMPIONATI EUROPEI: 0

DATI ITALIA

RANKING FIFA: 17. PARTECIPAZIONI A COPPA DEL MONDO: 18 (4 vittorie: 1934, 1938, 1982, 2006). PARTECIPAZIONE A CAMPIONATI EUROPEI: 8 (1 vittoria: 1968)