Napoli, Sarri: «Chi guarda la Juventus è una testa di c….»

Così il tecnico dei partenopei in conferenza prima di Palermo – Napoli

Maurizio Sarri, tecnico del Napoli, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della trasferta di Palermo: «Juve a +6? Noi guardiamo solo alla partita di domani. Non bisogna pensare agli altri, se guardiamo avanti ci mettiamo solo ansia: non possiamo fare nulla su chi vince da 5 mesi senza sosta. Quella di Palermo sarà una gara difficile, hanno camabiato allenatore, non abbiamo punti di riferimento con l’arrivo di Novellino, potrebbero anche cambiare modulo. Messaggio alla squadra? Devono continuare così. Pensiamo partita per partita, gli ho detto che chi guarda la Juventus è una testa di cazzo perchè butta energie su un match su cui non può intervenire».

ANCORA SARRI – Il tecnico dei partenopei ha poi proseguito: «Senza gli impegni infrasettimanali hai 2-3 giorni per approcciare alle partite, senza stress mentali. Rinnovo? Io non ci penso, devo pensare al Palermo. Sarebbe un errore mettersi a parlare del contratto adesso, la testa è solo sulle partite. Pressione dopo la vittoria della Juve? Non cambia nulla, è come giocare prima: loro vincono, non cambia nulla se vincono prima o dopo. Loro hanno delle sicurezze forti, vincono da anni, sono arrivati in finale di Champions League e poi c’è quel particolare da 200mln di euro in più, che non vuol dire vincere per forza ma sono gli stessi discorsi che fa la Juventus quando affronta il Barça. Ultimamente stiamo subendo qualche gol di troppo nonostante prestazioni difensive di ottimo livello. Alcuni gol sono epidosi ma visto che accadono ormai sistematicamente non dobbiamo pensare alla sfortuna».