Roma, Spalletti: «Ho fatto i complimenti ai miei» | PS - Calcio News 24
Connettiti con noi

Archivio

Roma, Spalletti: «Ho fatto i complimenti ai miei» | PS

Pubblicato

su

Le parole di Luciano Spalletti dopo Roma – Bologna 1-1

Luciano Spalletti, allenatore della Roma, ha parlato a “Premium Sport” al termine della partita con il Bologna, finita con il punteggio di 1-1: «Nel calcio ci può stare di venire fuori con un pareggio nonostante una buona prestazione per cui accettiamo il pareggio e facciamo i complimenti al Bologna. Secondo, sesto, ottavo posto: noi dobbiamo fare delle buone partite, a fine anno faremo i conti, cercando di mantenre lo spirito che ho visto questa sera. Guardiamo Inter e Napoli, insieme, allo stesso modo. Noi ci alleniamo nella maniera giusta, ho visto impegno e disponibilità in settimana, non ho visto quelle avvisaglie che potevano far prevedere un calo di attenzione, cosa che non c’è stata perchè la squadra ha fatto quello che doveva fare, poi il dettaglio che ti gira contro può fare la differenza, ma la squadra ha fatto bene».

ANCORA SPALLETTI – «Io ai ragazzi gli ho detto bravi e ora che ho parlato qui torno indietro più convinto e gli dico bravi un’altra volta. Totti? E’ uno della squadra, prende tutto quello che dico alla squadra. Rudiger e Manolas? Hanno soffocato benissimo la loro ripartenza, non hanno mai fatto ripartire la squadra avversaria, eccetto un paio di situazioni. Il gol subito? E’ sbagliato dare delle colpe ai miei giocatori, in questi casi si fanno i complimenti agli avversari e se ne parla nel nostro tempo, nel corso degli allenamenti. Ci è mancata un po’ di ferucia nell’andare a chiudere le situazioni, siamo belli e bravi ma a volte siamo troppo puliti. Nel secondo tempo eravamo sul pezzo, eravamo corti e aggressivi e credevo che alla fine avremmo vinto. El Shaarawy? Lo abbiamo preso e che ha già deciso cosa fare ma non vogliamo creare confusione per la prossima partita, del mercato parleremo dopo. Dzeko? Aveva male a una gamba, ci ha fatto un favore a entrare negli ultimi 20 minuti, altrimenti avrebbe giocato dall’inizio».