Verona, Bigon: «Qualcosa va cambiato»

Il ds gialloblu: «Traditi da un nostro simbolo»

«Analizziamo le partite anche noi, e potremmo dire tante cose oggi. Siamo ultimi e c’è poco da parlare, dobbiamo prendere atto di questa situazione grave e inaspettata, che ci impone di reagire e cambiare qualcosa per ripartire. Rafael, il calciatore con più presenze nella storia del club, che commette un’ingenuità simile… Nelle prossime partite bisogna vendere cara la pelle, l’Hellas non finisce oggi». Riccardo Bigon, intervistato in zona mista, analizza il difficilissimo momento che sta vivendo il Verona.

CRISI – «L’episodio – prosegue Bigon – è tanto ingenuo quanto grave, e ha condizionato la partita. Io lo ripeto: Frosinone contro Hellas, non possiamo mai perdere. Però è arrivata una sconfitta pesante e dobbiamo prendere atto di quella che è la classifica: siamo ultimi con sei punti, qualcosa va cambiato. Mandorlini? La situazione è la stessa, anche oggi otto giocatori fuori e due infortunati durante la gara. Però lui è l’allenatore e quella figura è a rischio. Ne parlerò con il presidente Setti».