Zenit, Criscito: «Sono contento delle scuse di Prandelli, la battuta non mi era piaciuta» - Calcio News 24
Connettiti con noi

2014

Zenit, Criscito: «Sono contento delle scuse di Prandelli, la battuta non mi era piaciuta»

Pubblicato

su

ZENIT ITALIA CRISCITO – Il “Memorial Morosini” a Bergamo è un’occasione importante per ricordare la memoria del centrocampista tragicamente scomparso in campo nel 2012 a causa di un arresto cardiaco. Mimmo Criscito, compagno di stanza in Under 17 proprio di Piermario era presente allo stadio “Atleti Azzurri d’Italia” e ha voluto ricordare Morosini ma non solo.

IL RICORDO E LA NAZIONALE – Queste le parole di Criscito ai microfoni di “Sky Sport“: «Ho giocato in under 17 e nel mio primo raduno ero in camera con lui: era un ragazzo speciale con un sorriso enorme. Le scuse di Prandelli? Sono contento perchè la battuta non mi era piaciuta e sono contento che il mister abbia capito che quella non è stata una bella battuta. Ora la vita va avanti e non pensiamoci più. Se si riaprono le porte alla Nazionale? Io non le ho mai chiuse, devo solo pensare a giocare bene a calcio e poi vediamo cosa succederà».

MERCATO E SPALLETTI – «Tornare in Italia? L’Italia manca ma allo Zenit sto bene, giochiamo ogni anno in Champions, lottiamo ogni anno per vincere il campionato e poi ho anche 2 anni di contratto. Ma oltre al contratto anche la mia famiglia si trova bene a San Pietroburgo. Spalletti? Lo vedrei bene su ogni panchina importante, il Milan è un grande club e lo vedrei bene».