Ungheria agli Europei, Rossi: «Il Dio del calcio ci ha premiato»
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Ungheria agli Europei, Rossi: «Il Dio del calcio ci ha premiato»

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Le parole di Marco Rossi, commissario tecnico dell’Ungheria, dopo l’ufficialità della qualificazione agli Europei

Marco Rossi, ct dell’Ungheria, ha parlato in conferenza stampa dopo il pareggio contro la Bulgaria che gli ha consegnato la qualificazione ai prossimi Europei.

PAROLE – «Non ricordo quante occasioni da rete abbiamo creato, ma ne abbiamo sbagliate molte. Abbiamo lottato fino alla fine, abbiamo provato di tutto ma ci siamo complicati la vita, abbiamo fatto cose stupide. Non siamo stati abbastanza intelligenti da mantenere il nostro vantaggio in termini di uomini. Alla fine, il Dio del calcio ha deciso che meritavamo la qualificazione agli Europei. Sono estremamente grato a tutti i giocatori perché hanno messo in campo uno sforzo straordinario e non si sono arresi oggi. Sono grato alla Federcalcio ungherese e al presidente: grato al Dio del calcio, che ha guardato questa partita con i membri della Squadra d’Oro. Pensavamo che la partita fosse praticamente finita quando abbiamo segnato il primo gol. Questo ci rappresenta: non otteniamo nulla senza soffrire. Sono felice, anche se il modo in cui è arrivato questo risultato è stato molto stressante, pieno di tensione. Vorrei dedicare questo successo alla mia famiglia, in particolare a mia moglie, che mi sostiene sempre, così come a mio figlio e a mia figlia. Sono estremamente grato a Dio e agli ungheresi. Ci sono stati momenti in cui la fortuna è stata dalla nostra parte, ma ci sono stati anche momenti in cui non è stato così. Forse i bulgari non si offenderanno se dico che abbiamo controllato la partita e abbiamo sprecato tante occasioni. Abbiamo concesso tre tiri in porta all’avversario».