Pradè: «Della Valle? Manca la scintilla»

E il presidente esecutivo Cognigni spiega: «Andrea vuole riflettere»

La Fiorentina torna al terzo posto, ma non festeggia con Andrea Della Valle. Il patron viola ha, infatti, disertato il Franchi in occasione del big match contro l’Inter. Lavoro? E’ una motivazione parziale, perché mai e poi mai si sarebbe perso un match importante come quello di ieri, nonostante gli impegni lavorativi. C’entra pure l’amarezza per l’atteggiamento della tifoseria, che si è scagliata contro la proprietà dopo la sessione invernale di calciomercato. L’amarezza presidenziale nel tempo si è attenuata, ma non è sparita del tutto.

RIFLESSIONI – Conferme in tal senso arrivano dal presidente esecutivo Mario Cognigni: «Andrea non è venuto per riflettere, ma la società non è in vendita e proseguiamo come sempre». Qualcosa, dunque, è mancato. Ne ha parlato, come riportato da La Gazzetta dello Sport, anche il direttore sportivo Daniele Pradè: «Posso solo dire che Andrea ci è mancato ­. La famiglia Della Valle ha dato e continua a dare moltissimo, non soltanto a livello economico. Da parte nostra, dai dirigenti alla squadra, possiamo solo impegnarci e farli riavvicinare attraverso il gioco: che può riaccendere quella scintilla che ora manca».