Italia-Macedonia: Pandev si scatena quando vede Buffon

Italia e Macedonia si sono incrociate finora una sola volta. Se il livello degli avversari non è eccelso, diversi gli “italiani” in campo, Goran Pandev su tutti che ha un conto aperto con il nostro Buffon.

Italia-Macedonia rappresenta il penultimo scoglio degli azzurri di Ventura: serve un punto per guadagnare la matematica certezza dei play-off del prossimo novembre, dove, si spera, potremmo staccare il pass per i Mondiali di Russia 2018.

E l’avversario, dati alla mano, non appare uno spauracchio: i macedoni sono infatti al penultimo posto del girone con 7 punti, frutto di due vittorie (esterne) contro Liechtenstein ed Israele, un pareggio e ben cinque sconfitte. Dieci goals fatti e 14 subiti completano lo score mentre è Nestorovski, attaccante del Palermo, il top scorer con quattro centri.

Italia-Macedonia: il precedente è storia recente

Un solo precedente fra le due squadre, datato ottobre 2016, la vittoria a Skopje in rimonta al 92° per 3-2 con doppietta decisiva di Ciro Immobile. Il vantaggio iniziale di Belotti venne rimontato nel giro di due minuti dai macedoni con Nestorovski e Hasani, facendoci “sudare freddo” per un quarto d’ora.

Scorrendo la rosa dei nostri avversari, a mettere paura agli Azzurri ed in particolar modo a Gigi  Buffon, potrebbe essere Goran Pandev. In Serie A ormai da quasi 15 anni, avendo indossato le maglie di Ancona, Lazio, Inter, Napoli ed ora Genoa, Pandev ha proprio nel portierone dell’Italia e della Juventus la sua vittima preferita!!

Ha infatti realizzato ben 6 reti, di cui 4 in campionato, una in Coppa Italia ed una nella “focosa” Supercoppa Italiana che si disputò a Pechino nell’agosto 2012 e terminata con la vittoria dei bianconeri contro il Napoli per 4-2 dopo i tempi supplementari. Nella “notte cinese” Pandev realizzò il goal del momentaneo 2-1 sul finire della prima frazione di gioco. Poi concluse anzitempo il match, venendo espulso dal direttore di gara Paolo Mazzoleni poco prima del 90°, lasciando in dieci il Napoli.

Torino è la terza città in cui l’Italia ha giocato più partite. Sono 36 finora gli incontri disputati: 24 successi, 7 pareggi e 5 sconfitte mentre lo score delle reti dice 77-36 in favore degli Azzurri.

L’ultima sconfitta nel capoluogo piemontese risale al lontano 29 maggio 1955: fu un pesante 0-4 subito dalla Jugoslavia.

Da notare che gli ultimi tre incontri disputati dall’Italia a Torino si sono giocati presso lo Juventus (oggi Allianz) Stadium. L’ultima volta che si giocò all‘Olimpico di Torino fu il 9 settembre 2009, quando il 2-0 contro la Bulgaria (Grosso e Iaquinta i marcatori) divenne determinante (ma non decisivo) per qualificarsi ai Mondiali del Sudafrica 2010. In quella partita erano in campo Buffon e Chiellini, oltre a De Rossi assente contro la Macedonia per infortunio.

Il portoghese Tiago Martins, chiamato a dirigere l’incontro, non vanta precedenti con nessuna delle due formazioni in campo. Internazionale dal 2015, non ha diretto nessuna squadra italiana in campo europeo.