La malavita prova a mettere le mani sul calcio

Da un rapporto emerso dall’associazione Libera di Don Ciotti, pare che la malavita organizzata abbia messo le mani anche sul mondo del calcio: “Il tesoretto si annida nel calcio minore, dove boss-pseudo presidenti continuano a riciclare soldi sporchi, inaugurano campetti di calcio, controllano le squadre dei paesi, continuano a vendere le partite a tavolino e gestiscono il consenso – si legge su Virgilio – . E non è un caso che indagando su imprese minuscole e affari corruttivi del presidente di una squadra locale, il Potenza, i magistrati scoperchiavano quello che è diventata la nuova Calciopoli”.