2009
Lazio, tifosi e società : “Non accettiamo lezioni di moralità da nessuno”
Dopo la vittoria di ieri sera dell’Inter sulla Lazio per 2 reti a 0, ancora non si placano le polemiche circa l’atteggiamento dei tifosi biancocelesti nei confronti del match e della loro squadra: “Noi abbiamo fatto il nostro dovere da tifosi e voi il vostro da calciatori”, si legge su alcuni blog laziali. Un altro tifoso punta il dito su Totti: “Forse oggi si sarà pentito di quel gesto dei pollici all’ingiù fatto sia all’andata che al ritorno sperando di mandarci in serie B”. Non mancano le voci contrastanti: “Per la prima volta in vita mia mi sono vergognato di essere tifoso laziale – ha ammeso Alessio, 21 anni -. Il vero tifoso non è quello che si è visto in curva. Bisogna sempre sostenere la propria squadra, ma a tutto c’è un limite: oggi mi vergogno di essere un tifoso della Lazio”. Intanto dalla società fanno sapere: “Dove ci sarà spazio ci faremo sentire. Stiamo raccogliendo il materiale perchè non accettiamo lezioni di moralità da nessuno, specialmente da chi ci augurava la serie B”, si apprende da laroma24.it.