Mediapro non molla, anzi rilancia: vuole accaparrarsi i diritti tv per il triennio 2021/24

Mediapro, dopo la risoluzione del contratto per l’assegnazione dei diritti tv, torna ad affilare le armi in vista della prossima asta

Secondo un’indiscrezione riportata dal sito Tuttosport, Mediapro non intenderebbe mollare il mercato dei diritti tv della Serie A, anzi sarebbe pronta ad effettuare un rilancio. La querelle in merito alla caparra da 64 milioni di euro versata dal gruppo televisivo alla Lega, potrebbe tramutarsi in un anticipo in vista delle prossime aste per l’assegnazione dei diritti tv 2021/24. L’azienda gestita da Roures sarebbe tutt’altro che intenzionata ad abbandonare il mercato italiano e anzi diventerà una delle candidate più autorevoli e titolate per il prossimo triennio. Mediapro, infatti, vorrebbe trasformare la caparra in una sorta di anticipo evitando code giudiziarie per i 64 milioni già versati. Starebbe già meditando di presentare un’offerta importante per ottenere la propria rivincita dopo i diritti sfumati in seguito alla scelta dei club di Serie A di risolvere il contratto. In questo momento, le strategie dei club sono in stand-by, in attesa di una proposta scritta da parte di Mediapro contenuta in una missiva che starebbe per arrivare.

Dopo la risoluzione del contratto, sembrava la Lega e Mediapro potessero approdare ad un’intesa con la cifra già accantonata nel bilancio al fine di mantenere un buon rapporto. Ora pare che il gruppo spagnolo-cinese abbia cambiato definitivamente strategia, puntando a rilanciare la questione e affilando le armi in previsione della prossima asta per l’assegnazione dei diritti tv.