2009
Milan, Leonardo: “Scudetto? Pensiamo a domani. Yepes? Non so se è fatta”
L’allenatore del Milan, Leonardo, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della partita contro il Napoli. A San Siro i rossoneri vorranno vincere ancora per tenere il fiato sul collo, o anche superare, i cugini nerazzurri in testa alla classifica.
Sul prossimo impegno contro il Napoli e sulla rincorsa allo scudeetto, Leo ha le idee chiare: “Il Napoli gioca bene, a tratti ha fatto anche spettacolo. Molti giocatori nei loro ruoli stanno dando grandi prestazioni. I risultati possono anche essere negativi ma è una squadra con un modulo interessante. L’Inter ha impegni importanti, ma noi dobbiamo pensare giorno per giorno, guardare a noi. Pensiamo a domani. Dobbiamo essere lucidi, consapevoli dei nostri mezzi. Dobbiamo pensare a recuperare tutti gli infortunati, tranne Beckham e Nesta, anche se Sandro potrebbe tornare per il finale. Cercheremo di affrontare una gara alla volta mantenendo sempre, aldilà della classifica, la nostra linea di gioco”.
Molti paragonano questa stagione del Milan allo scudetto del ’99: “Quell’anno siamo partiti per costruire, dopo due anni difficili. Poi nel campionato siamo stati bravi a rimanere sempre competitivi e siamo stati straordinari nel rush finale con le 7 vittorie. All’epoca c’era lo zoccolo duro di alcuni giocatori che mantenne in piedi la squadra. Come quest’anno c’è uno zoccolo duro che da forza alla squadra. Questa è la vera analogia”.
Il tecnico rossonero glissa sulla battuta di Mourinho su come il Milan è tornato in cima alla classifica e poi invece parla delle polemiche arbitrali: “Il caso arbitri non è una cosa di adesso, le polemiche ci sono da parecchi anni. Abbiamo avuto problemi strutturali veri, certificati, ci sono state squalifiche. Abbiamo cercato di cambiare e dobbiamo crescere, a me dispiace che ci siano sospetti – si legge su milannews -, in Champions c’è rispetto, lì non viene messa in discussione la regolarità . Anche in Italia dobbiamo uniformarci e seguire la linea europea”.
Per la formazione di domani rimane ancora in dubbio Borriello, mentre Inzaghi scalda i motori: “Marco ha fatto pochi allenamenti, dobbiamo valutare oggi e vedere come sta. Zambrotta è tornato bene, ad oggi sono in 6 per 2 ruoli e quindi ogni partita siamo obbligati a valutare l’insieme”.
Il brasiliano ha commentato anche il possibile acquisto di Mario Yepes, lasciando capire che qualcosa di vero c’è: “Non sono vicino ale operazioni di mercato, Yepes è un giocatore che conosco dai tempi del Psg, è Capitano della Colombia, gioca bene nel Chievo..ho parlato con Galliani, ma non so se sia già fatta e a che punto sia l’operazione”.
Infine, ultima battuta riservata al futuro della squadra: “Non possiamo pensare che in Europa si possa essere sempre al massimo. Abbiamo fatto un lungo ciclo, è normale che ci dovrà essere un cambiamento per il futuro. Ci vorrà un pensiero importante per programmare a lunga scadenza”.
