Ulivieri rompe con Malagò: «Non lo riconosco più come mio capo»

Ulivieri silura Malagò dopo le sue parole su Tavecchio: «Il Coni non può chiedere nulla»

Renzo Ulivieri, presidente dell’Associazione Italiana Allenatori, ha parlato all’uscita del vertice federale straordinario che si è riunito oggi a Roma dopo l’eliminazione mondiale. Il capo degli allenatori ha appoggiato il presidente Carlo Tavecchio che non ha rassegnato le sue dimissioni e ha attaccato duramente il presidente del Coni Giovanni Malagò: «Esagerate le sue dichiarazioni, non lo riconosco più come mio capo».

Il numero uno dello sport italiano aveva espresso la sua opinione all’indomani della bruciante eliminazione patita per mano della Svezia. Malagò aveva auspicato le dimissioni di Tavecchio: «Se fossi al suo posto io mi dimetterei». Frasi che evidentemente non sono piaciute ad Ulivieri che poi ha commentato anche il possibile arrivo di Ancelotti come nuovo ct: «Ancelotti sicuramente è un grande allenatore e una grande persona, sarebbe una scelta importante. Ma vanno fatte altre considerazioni, dobbiamo parlare con lui e guardarci intorno».