Ventesima giornata mondiale: spettacolo Olanda-Brasile,Ghana e Uruguay sognano a occhi aperti.

Ricomincia il mondiale e la prima partita è già  da brividi: Olanda-Brasile,in serata invece le due sorprese Uruguay e Ghana si sfidano tra loro. La prima partita è quasi un classico del mondiale, è gia capitato tre volte e in tutte e tre i casi la vincente (una volta l’Olanda due volte il Brasile) è arrivata in finale. E’ uno scontro strano che mette di fronte due squadre che tradizionalmente sono legate al bel calcio ma che in quest’edizione si sono quasi snaturate diventando più concrete e meno spettacolari a vantaggio fino ad ora dei risultati. Le squadre usano una tattica molto simile, il 4-2-3-1 che se nell’Olanda trova tutti i titolari, nel Brasile incappa in alcune assenze, importantissima quella di Elano che ancora non recupera. La tipologia di gioco anche è la medesima con velocità  nelle tre mezze punte e i due incontristi a dare equilibrio alla squadra, la differenza puo’ farla la linea dei difensori che nel Brasile è di qualità  sicuramente superiore. Partita da godere insomma, perchè sono due belle squadre indipendentemente dal fatto che non potrebbe essere la partita dai tantissimi gol che date le caratteristiche storiche delle squadre ci si potrebbe aspettare. In serata un sogno puo’ andare in porto (dipende sempre da quante volte la palla, e consentitemi il gioco di parole, va in porta) e a decidere quale sarà  la sfida tra Uruguay e Ghana. Inutile qui parlare di tattica e nomi illustri (anche perchè non si riempirebbe l’articolo), nessuna delle due squadre era attesa fin qui e il Ghana vuole essere la prima semifinalista africana di un mondiale e scrivere la storia, storia che invece l’Uruguay vuole ripetere, tornando ai grandissimi livelli di un passato che ormai è un po’troppo passato. Tanti gli spunti come sempre, come tutte le giornate viste fin’ora, ancora di più saranno però i motivi d’interesse quando le squadre scenderanno in campo e di spunti allora conteranno solo quelli sulle fasce. Il mondiale va verso la conclusione e si continua a parlare di sogni rischiando voli pindarici, a proposito di voli e di sogni,Ã?  siete sicuri che chi vola non puo’ mai cadere?