2014
CN24 – Pescara, Mascara: “Voglio ripagare la fiducia del Presidente, ho ancora tanto entusiasmo”
Il Pescara ha chiuso il girone di andata con una sconfitta che ha interrotto una lunga striscia di risultati utili. Tante le novità proposte dal club abruzzese che ha visto l’esplosione di alcuni giovani di talento. Manca, almeno in termini di segnature, il contributo di un giocatore importante come Giuseppe Mascara che con il mister Marino condivide un rapporto di stima reciproca. Messi gli infortuni da parte, l’attaccante siciliano è pronto a rimettersi in gioco. La conferma arriva direttamente dalle parole dello stesso attaccante ai nostri microfoni.
Avete chiuso il girone di andata in quarta posizione, siete soddisfatti di quanto fatto fino ad ora?
“Io penso che i punti che abbiamo sono meritati. Non abbiamo rubato nulla, il campionato è stato un po’ altalenante da parte nostra. Le prime cinque partite sono state straordinarie poi c’è stato un calo evidente. Forse credevamo di essere più forti degli altri e abbiamo preso le batoste. Abbiamo capito la lezione, ci siamo ripresi e i valori tecnici sono venuti fuori. Se avessimo vinto con l’Empoli saremmo stati secondi in classifica”.
Potresti essere tu il valore aggiunto per la seconda parte di stagione?
“Ma io me lo auguro, io sono venuto qui con tanto entusiasmo e tanta voglia di rimettermi in gioco. Poi avendo un rapporto stretto e diretto con l’allenatore e il Presidente non mi va di fargli fare una brutta figura. Loro si sono esposti per me e io voglio ripagarli con ancora più voglia di prima”.
In attacco siete tanti e tutti hanno avuto spazio. Credi che ci sia bisogno di un attaccante centrale?
“Su queste cose non posso entrare, deciderà la società. E’ giusto che ci sia concorrenza li davanti ma ci sono anche degli equilibri da rispettare, deciderà il mister chi schierare”.
Al rientro dalla sosta c’è la trasferta di Castellamare.
“Una partita che nasconde molte insidie, perché se vinci hai fatto il tuo se perdi vieni massacrato. Bisogna prepararla bene, loro si rinforzeranno, hanno un bel ambientino. Bisogna lavorare bene anche mentalmente per non farci sorprendere”.
