2018

Marotta e Mazzia via: ufficiale l’addio alla Juventus

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Doppio addio in casa Juventus. Ufficiali gli addii di Beppe Marotta e Aldo Mazzia, entrambi amministratori delegati bianconeri

Ora è davvero ufficiale: Beppe Marotta e Aldo Mazzia non sono più sotto contratto con la Juventus e da oggi saranno liberi di firmare con un nuovo club. Questo il comunicato che sancisce l’addio di Marotta: «Era il 1 giugno 2010, quando Giuseppe Marotta veniva nominato Direttore Generale della Juventus: poche settimane dopo sarebbe entrato nel Cda della Juventus, e nominato amministratore delegato del Club. Iniziava così un’ epoca indimenticabile, che ha visto la rosa bianconera arricchirsi, anno dopo anno, con alcuni fra i più grandi campioni del panorama mondiale. Un viaggio durante il quale la Juventus non è solo tornata a vincere, sette Scudetti consecutivi, quattro Coppe Italia una dietro l’altra, tre Supercoppe Italiane, ma ha ritrovato una caratura internazionale, testimoniata dalle due Finali di Champions League raggiunte nel giro di tre anni. che la pone ormai ai vertici del calcio europeo».

Ancora la Juve: «I successi sportivi sono solo l’aspetto più esaltante dell’evoluzione vissuta dalla società: l’inaugurazione dell’Allianz Stadium nel 2011, la nuova identità varato lo scorso anno, la nascita delle Juventus Women, anch’esse subito vincenti, dell’Under 23 sono solo alcuni dei passi  compiuti per regalare al club una dimensione sempre più globale. E in ognuno di questi Marotta ha lasciato un’impronta indelebile. Così come indelebili saranno gli insegnamenti appresi da chiunque abbia lavorato al suo fianco. “Sono stati otto anni molto belli, coronati da successi e la Juventus rimarrà sempre nel mio cuore”, ha dichiarato proprio poche settimane fa: allo stesso modo, il suo nome rimarrà per sempre nella storia del Club.  Grazie di tutto, Direttore».

Questo invece il comunicato sull’addio di Aldo Mazzia: «Dopo 12 anni si conclude il rapporto fra il Club e il suo Chief Executive Officier e Chief Financial Officier. E’ una lunga storia, ricca di soddisfazioni e di proficui risultati, quella che lega la Juventus a Aldo Mazzia, finora suo CEO e CFO, che saluta il club dopo ben dodici anni di lavoro insieme. Dodici anni nei quali Mazzia ha vissuto in prima persona i cambiamenti che hanno portato la Juventus, in campo ma soprattutto fuori, a essere un esempio per il calcio italiano, con uno sguardo moderno e internazionale, grazie al quale oggi il Club è rispettato e stimato in tutto il mondo. Mazzia ha assunto infatti la carica di Consigliere di Amministrazione di Juventus dal novembre 2006; dal 1° aprile 2011 ha assunto l’incarico operativo di Chief Financial Officer della stessa e dall’11 maggio 2011 la carica di Chief Executive Officer. Si diceva, uno sguardo moderno e improntato al futuro, quello di Mazzia: negli anni nei quali è stato CFO e CEO di Juventus, il Club si è dotato di una nuova e avveniristica casa, l’Allianz Stadium, ma anche di altre innovazioni importanti, come il centro polimedicale J|Medical, sorto nel 2016 nell’area est dello Stadio».
«Non solo: nel 2017 la Juve ha inaugurato la sua nuova sede sociale, a seguito della ristrutturazione della Cascina Continassa, e l’estate successiva, a poche decine di metri, è stato inaugurato il nuovo JTC, dove tuttora la Prima Squadra si allena ogni giorno. Il tutto, come noto, fa parte di un progetto ben più grande e ambizioso, in via di completamento: il Village, che conta anche sulla nuova International School WINS, già inaugurata e operativa, e che presto sarà ultimato con il Concept Store e il JHotel, oltre che con importanti opere di urbanizzazione. Cambiamenti e grandi novità che portano anche e soprattutto la sua firma, e per le quali, nel momento in cui la storia insieme va concludendosi, la Juventus ringrazia sentitamente Aldo Mazzia».
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