De Laurentiis: «Sarri mi intriga»

Il presidente del Napoli non le manda a dire a Milan e Lotito

Un Napoli qualunque, un Napoli italiano: Aurelio De Laurentiis vuole costruire un Napoli azzurro in tutto e per tutto per la prossima stagione infatti due azzurri dall’Empoli li ha già presi, vale a dire l’allenatore Maurizio Sarri e il regista Mirko Valdifiori. Del centrocampista il presidente dei campani ha avuto modo di parlare nella giornata di ieri e ha pure ribadito come, vedendolo giocae, abbia subito pensato al giocatore adatto per i partenopei. L’idea di un Napoli italiano piace, ma l’idea di poter giocare con un playmaker stuzzica ancora di più De Laurentiis.

VIS POLEMICA – Né con Mazzarri né con Benitez il Napoli ha utilizzato il regista, tassello fondamentale per De Laurentiis che così ha optato per Sarri: «E’ un uomo attaccato al lavoro e di esperienza, mi ha subito intrigato». Poi si parla anche di cessioni visto che Callejon, Higuain e Mertens hanno un po’ di mal di pancia ma De Laurentiis è categorico: «Il Napoli non rinuncia a nessuno». Nell’intervista de Il Corriere dello Sport non ha rinunciato neppure a una stoccata al Milan e a Lotito: «Doyen? I fondi in Italia sono proibiti, il calcio è industria ma si dimentica. Lotito vuole riforme in tre anni, perché non ora?». In chiusura la polemica col sindaco per il San Paolo: «I concerti rovinano l’erba. Ci remano contro».