Conte: «Balotelli? Porte aperte e girevoli»

E Tavecchio sul futuro del ct: «Non vuole lasciarci»

Antonio Conte ha promosso il mercato della Juventus: «Si è mossa in anticipo, ha perso Tevez ma ha preso giocatori importanti come Mandzukic, Zaza e Dybala. A noi però interessa che gli azzurrabili giochino il più possibile e facciano ottime prestazioni», ha dichiarato il commissario tecnico della Nazionale a margine della presentazione di “Settembre Azzurro”.

LE SCELTE – Oggi renderà note le convocazioni per i prossimi due impegni contro Malta e Bulgaria, validi per la qualificazione agli Europei, ma qualche segnale lo ha già lanciato: «E’ giusto ripartire dal vecchio gruppo, non ci saranno novità particolari. Giovinco sta andando molto bene in Canada e penso possa essere giocatore importante per la Nazionale. Pirlo è stato tra i migliori in campo nell’ultima partita con il Portogallo. È tuttora un calciatore importante per noi e finché dimostra di reggere e fare la differenza sarà con noi. Berardi? Lui è uno dei giovani più pronti e poteva essere convocato subito se non si fosse infortunato». La porta non è chiusa nemmeno per Mario Balotelli e Andrea Raggi: «La nazionale va meritata con i comportamenti e questo discorso vale anche per Balotelli: le porte non sono chiuse a nessuno, sta a Mario meritarsi un posto con le prestazioni, i comportamenti e gli aspetti morali. Il suo ritorno in Italia è uno stimolo per tutti noi, a Coverciano le porte sono sempre girevoli, si entra e si esce in base alle prestazioni». 

IL FUTURO – Il presidente della Figc è invece intervenuto sul futuro di Conte: «Siamo nelle condizioni economiche di poterlo soddisfare per altri due anni e se gradirà, io ci sarò. Europeo? Anche se non vince, Conte potrà restare. C’è un contratto di sponsorizzazione integrativa sottoscritto per 4 anni e per 4 milioni di euro lordi, a prescindere da Conte. Con lo sponsor quindi potremmo pagare un altro allenatore di prima fascia. Conte dirà quello che deve dire al momento opportuno. E non pensate che voglia lasciare», ha dichiarato Carlo Tavecchio, come riportato dal Corriere dello Sport.