2015
Caos Roma: Pallotta contestato a Trigoria
Prima della gara col BATE alcuni tifosi intonano cori contro la proprietà
Il passaggio del turno di ieri in Champions League ha lasciato comunque l’amaro in bocca alla Roma e ai suoi tifosi, che contro il BATE Borisov si aspettavano decisamente ben altra prova di carattere. La situazione in verità è precipitata nelle ultime settimane, con una contestazione climax da parte dei giallorossi che ha preso di mira prima i giocatori (con le carote lasciate fuori al centro tecnico di Trigoria e lo striscione “Buon appetito, conigli”), poi l’allenatore Rudi Garcia, ormai sulla graticola e nelle ultime ore anche la proprietà ed il presidente James Pallotta, ritenuto un po’ troppo lontano dalle vicende romaniste (risiede a Boston) per poter comprendere l’ambiente. Prima della gara di ieri forse l’episodio clou, con la contestazione dei tifosi alla proprietà americana al di fuori di Trigoria.
ROMA: TIFOSI CONTESTANO PALLOTTA – Un centinaio di tifosi ha intonato cori contro Pallotta, che al termine della partita poi ieri non ha mancato, ancora una volta, di lanciare la propria frecciatina all’ambiente, accusato di essere ancora poco maturo. Oggi probabilmente Pallotta incontrerà la dirigenza e non solo: si parlerà del nuovo stadio, ma anche di questioni prettamente tecniche.
