2015

Emery: «Juventus sempre protagonista»

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L’allenatore del Siviglia su Llorente: «Gli chiederò qualche consiglio»

Ci hanno provato a più riprese Milan e Napoli a prenderlo, lo hanno corteggiato per due estati, ma alla fine Unai Emery è rimasto al Siviglia: «Però presto sarò da voi…», scherza il tecnico, riferendosi alla sfida di Champions League contro la Juventus, poi, come riportato da Tuttosport, ribadisce: «A Siviglia mi trovo benissimo: qui io e il mio staff abbiamo la possibilità di programmare». 

AMBIZIONI – Al Forum Uefa di Nyon ha incrociato Allegri e Pellegrini, principali rivali nella fase a gironi: «Juventus e Manchester City sono le favorite del girone. Noi e il Borussia Mönchengladbach, però, proveremo a rompere gli equilibri, battagliando al massimo. Sappiamo che sarà difficile, ma noi vogliamo diventare la sorpresa. E abbiamo chiaro su quali aspetti dovremo puntare per stupire», ha spiegato Emery, consapevole che l’esperienza internazionale maturata con i due trionfi in Europa League sarà un’arma in più. «Vogliamo dimostrare che non soffriremo il salto dalla Europa League alla Champions. Sono convinto che il mio Siviglia si confermerà competitivo», ha tuonato il tecnico degli andalusi.

L’AVVERSARIO – Poi ha parlato delle difficoltà mostrate dalla Juventus in campionato: «Non mi fido delle sconfitte della Juve contro Udinese e Roma. Sono certo che in Champions avremo di fronte la solita grande squadra che domina in Italia da 4 anni e che pochi mesi fa è arrivata in finale di Champions. La Juve ha tanta qualità e giocatori con caratteristiche differenti che le permetteranno di schierarsi in vari modi. Cuadrado è un esterno che può creare superiorità numerica, ma pure a centrocampo sono ben messi. Di sicuro non mi aspetto una Juventus in crisi. Sarà protagonista per scudetto e Champions: come sempre. Morata? Lo conosciamo bene. E’ un attaccante efficace: con la Juventus è cresciuto, raggiungendo un livello top. Ma sono tanti i campioni dei bianconeri. Mandzukic? E’ un centravanti abilissimo in area, di spessore internazionale. Sono sicuro che non faticherà a imporsi anche in serie A». 

I COLPI – Qualche dritta potrebbe chiederla a Fernando Llorente, che conosce particolarmente la Juventus: «Qualche aiuto o consiglio glielo domanderò. E’ stato un ottimo acquisto. Llorente si è subito trovato bene a Siviglia: lui è contento di noi e noi lo siamo di lui». Ma in rosa c’è anche Ciro Immobile: «A Ciro manca ancora qualcosa a livello di conoscenza della squadra e del nostro modo di lavorare, però si sta applicando parecchio e i progressi sono continui. Conosciamo bene il valore di Immobile e puntiamo molto su di lui».  

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