Catania, Mascara: “Il mio contratto? E’ bastata una stretta di mano”

L’attaccante del Catania, Giuseppe Mascara, difficilmente si scorderà  la serata di venerdì sera al Cibali, dove la squadra di Sinisa Mihajlovic ha battuto per 3-1 l’Inter capolista di questo campionato. Il “folletto” degli etnei è stato protagonista con tante ottime giocate ed un gol d’autore, seppur su rigore, messo a segno con il “cucchiaio”.

Il numero “7” rossazzurro, intervistato ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, ha rivelato che Mihajlovic negli spogliatoi lo ha seriamente minacciato che lo avrebbe rincorso per tutta Catania se avesse sbagliato il penalty, esortando quindi Mascara a non ripetersi in futuro, ma adesso rimane il sapore ancora dolce di quel gol che consente all’attaccante di raggiungere il record di reti segnate con la maglia degli etnei: “Avevo inseguito a lungo il traguardo che mi ha permesso di eguagliare i 29 gol del centravanti anni 60 Memo Prenna, record di reti in A col Catania. Un grande che ho avuto la fortuna di conoscere prima che morisse, 15 mesi fa. Esserci riuscito proprio nel giorno del primo successo contro l’Inter dell’epoca attuale è magnifico”.

Sul rinnovo contrattuale, Mascara si dice tranquillo: “La stretta di mano che ci siamo scambiati ad inizio stagione per me vale tutto. E in qualunque caso sarò sempre grato a questa società  per quello che mi ha dato. Una big? E’ impossibile vivere senza sogni. E penso che una grossa squadra potrebbe ancora chiamarmi”.