Esclusiva, Mattia Mustacchio: “Voglio tornare e dare tanto alla Samp. Il migliore? Cassano! E’ un fenomeno”

La redazione di Calcio News 24 ha contattato in esclusiva il giovane attaccante italiano dell’Ancona, ma di proprietà  della Sampdoria, Mattia Mustacchio. Il calciatore, protagonista con la Nazionale Under-20 di Rocca ai Mondiali di categoria in Egitto, si è raccontato a 360Ã?°, parlando del presente, del futuro e del sogno nel cassetto, quello di affermarsi come un calciatore professionista.

Molti ti conoscevano già , ma possiamo dire che la tua esplosione è avvenuta con la Nazionale al Mondiale Under-20, anche se la competizione non è andata come previsto. Quanta amarezza c’è ancora per quella eliminazione?
“Sotto l’aspetto personale, il Mondiale mi ha certamente dato molto. L’amarezza dell’eliminazione mi rimarrà  tutta la vita, avevamo la possibilità  di entrare nella storia, ma tutto il nostro lavoro è stato buttato via per delle piccolezze che abbiamo pagato a caro prezzo. Ci siamo essenzialmente ‘auto-eliminati’, abbiamo commesso degli errori che a livello internazionale non vengono perdonati”.

Adesso sei all’Ancona, dove la Sampdoria spera che tu possa fare esperienza. Tuttavia, l’inaspettato secondo posto del club forse ti penalizza e ti concede meno spazio del previsto?
“Ad Ancona mi trovo benissimo. Sicuramente le mie assenze per la Nazionale ed il secondo posto in classifica un po’ mi penalizzano, ma sono un professionista. Mi impegno e cerco di mettere sempre in difficoltà  il mister. Per me ora è fondamentale essere importante per la squadra. E’ un bel gruppo, siamo tutti importanti ed è questo ciò che importa”.

Casiraghi ti ha già  chiamato con l’Under-21, dimostrando di avere fiducia in te. Credi nella possibilità  di esserci anche alle Olimpiadi?
“Mister Casiraghi mi sta dando molta fiducia. Si sta creando un bel gruppo con l’Under-21 e crediamo nella qualificazione! Non sarà  facile, ma la nostra euforia e la convinzione nelle nostre qualità  sono che potranno portare delle belle soddisfazioni”.

Parliamo del Mustacchio giocatore. Hai dimostrato di essere molto versatile, ma dove credi di rendere al meglio sul fronte offensivo?
“A me piace giocare esterno nel 4-3-3 largo a sinistra. Tuttavia, importa poco, penso di saper ricoprire in ugual modo tutti i ruoli sulla fascia. Ho ancora molto da imparare. Penso che il calcio sia bello anche per questo, c’è sempre qualcosa da imparare”.

La tua arma migliore?
“La mia arma migliore penso sia la velocità “.

A quale giocatore pensi di assomigliare di più? Ed a quale invece ti ispiri?
“Non mi ispiro ad un giocatore in particolare. Cerco di imparare qualcosa da tutti i giocatori che giocano nel mio stesso ruolo. Mi sono allenato con Mannini, Stankevicius e Cassano. Ripeto, per me è importante osservare e cercare di applicare quello che fanno i giocatori che si esprimono nel proprio ruolo”.

Il giocatore più forte con cui hai giocato?
“Il giocatore più forte con cui ho giocato è senza dubbio Cassano. Inutile dire le sue qualità , sono troppe, e di difetti non ne ha. E’ un fenomeno!”

A fine anno pensi di tornare alla Sampdoria?
“Si, sicuramente spero di tornare alla Samp. Mi ha dato molto e spero un giorno di darle anch’io altrettanto”.

Infine, un sogno nel cassetto per il 2010?
“Il mio sogno nel cassetto è diventare un giocatore ‘vero’, ma la strada è ancora lunga”.