Lazio, Inzaghi: «Provato Caicedo con Correa. Immobile? Non bisogna guardare solo i gol» - Calcio News 24
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Lazio, Inzaghi: «Provato Caicedo con Correa. Immobile? Non bisogna guardare solo i gol»

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Conferenza stampa alla vigilia di Sampdoria-Lazio per Simone Inzaghi, il tecnico presenta la sfida di domani fondamentale in chiave Champions

Giornata di vigilia in casa Lazio, i biancocelesti domani affronteranno la Sampdoria in una sfida che potrà dire molto in ottica Champions League. Il tecnico Simone Inzaghi ha parlato in conferenza stampa.

Ecco le sue dichiarazioni:

Rush finale – «Mancano sei partite, devono essere sei finali. Ci aspettano gare importanti e non semplici. Dobbiamo farle nel migliore dei modi. Il nostro percorso deve valere per l’Europa anche in campionato».

Situazione infortunati – «Durmisi ha un risentimento, non è convocato così come Berisha. Radu non ha recuperato, abbiamo cinque assenze, con Lukaku sei. Ho una rosa importante, devo scegliere, davanti ho tre giocatori che mi stanno soddisfacendo. Immobile e Correa hanno speso tanto, oggi ho provato Caicedo con Correa. Poi magari posso anche cambiare domani. Wallace sta tornando a buoni livelli, non si è infortunato in spiaggia, ma a Milano sul campo per la Lazio su una ripartenza importante. Lo considero, mi sta soddisfacendo, si sta allenando a pieno regime, potrebbe esserci un’occasione anche per lui. Deciderò dopo il risveglio di domani».

Dubbio Immobile – «L’avevo detto, non vanno valutati solo i gol. A Milano ha fatto una grandissima partita, assist per Correa e tanto lavoro senza palla. Ha giocato tanto, bisognerà valutare le condizioni, stamattina mi ha detto che aveva recuperato bene. Come Correa, che ha fatto mezzo tempo col Chievo, avrei voluto risparmiarglielo, non era al 100%. Ho l’obbligo di gestire e vedere, Caicedo mi dà grandi risposte, non è stato semplice lasciarlo fuori a San Siro, veniva da due gol. Ma sono l’allenatore, ho l’obbligo di fare le scelte che reputo più giuste».

Finale di Coppa Italia e attacco a tre – «Avrei preferito giocarla alla fine, a campionato concluso. E’ una finale che può lasciare ripercussioni sulle squadre, il calendario è stato fatto così. Ci ho pensato, si può fare a partita in corsa o dall’inizio. Può giocare Cataldi domani, anche se Badelj mi ha dimostrato di poter fare la mezzala. Anche qui deciderò domani».

Assenze pesanti – «Luis Alberto e Milinkovic sono due assenze importanti, come tutte le altre. L’unico neo della mia squadra è il fatto che non ho mai potuto avere l’intera rosa a disposizione. All’andata spesso è mancato Leiva, ora abbiamo Milinkovic fuori e qualche squalifica di troppo. Dobbiamo sopperire alle assenze, chi giocherà secondo me farà bene».