Marino: “Orgoglioso della rinascita del Napoli”

Ospite ieri sera di Speciale (E’ sempre) Calciomercato su Sky Sport 1, l’ex direttore generale del Napoli Pierpaolo Marino ha fatto un breve riassunto della sua carriera nel mondo del calcio: “Ho iniziato la mia carriera ad Avellino, dove in principio ero l’addetto stampa. Ma la mia passione, il mio amore, sono per il Napoli. Sono orgoglioso di essere stato tra i fautori della rinascita partenopea, dopo che per colpa di molti la società  era stata costretta a ripartire dalla Serie C. Era una balena in un acquario, l’abbiamo riportata nell’oceano dove ora è sicuramente a suo agio, anche grazie ai giovani che ho portato io”. Alla domanda postagli dal conduttore Alessandro Bonan, se fosse rimasto male del licenziamento annunciato in televisione dal presidente partenopeo Aurelio De Laurentiis, l’ex dg azzurro ha risposto così: “E’ una cosa che avrebbe fatto male a chiunque. Ma io so che il Presidente è fatto così, non ne faccio un cruccio”. Circa l’esonero di Edy Reja dopo la gara persa in casa con la Lazio, Marino ha spiegato: “Non credo si possa dire che è stato un errore. Reja si è in sostanza auto-esonerato. Parlò sia con me che con De Laurentiis dopo quella gara, dicendo che non aveva più stimoli. Come mai? Credo che la squadra non lo seguisse più”. Infine una battuta su Marek Hamsik, che lo ha ringraziato per averlo portato in Campania: “Mi ha mandato un sms dopo la partita vinta a Torino con la Juve, per dimostrarmi la sua riconoscenza”.