Ferrara: «Napoli-Juve? Partita aperta, ma...» - Calcio News 24
Connettiti con noi

Juventus News

Ferrara: «Napoli-Juve? Partita aperta, ma…»

Pubblicato

su

ciro ferrara

L’intervista al doppio ex Ciro Ferrara, in vista del doppio incrocio in Serie A e Coppa Italia fra Napoli-Juventus

Napoli e Juventus, sono le uniche due squadre della carriera calcistica di Ciro Ferrara. L’ex calciatore della Nazionale Italiana ha spesso dichiarato di non poter scegliere fra le due piazze, sono entrambe un passo importante della sua crescita umana e sportiva. Nell’estate del ‘94, per esigenze di bilancio, fu ceduto dai partenopei alla corte bianconera in cambio di 9,4 miliardi di lire. Alle spalle si lasciò 10 stagioni ai piedi del Vesuvio scandite da ben 323 partite (247 presenze in Serie A e 12 gol, 47 presenze in Coppa Italia e 2 gol, una presenza in Supercoppa italiana, 28 presenze nelle coppe europee e 1 gol). Ecco il suo racconto per le colonne odierne di uno dei principali quotidiani sportivi nazionali, La Gazzetta dello Sport: «Higuain? Presumo un’accoglienza variegata: lo fischieranno in molti e l’argentino è il primo a saperlo, avendolo messo in conto sin da quando ha deciso di passare alla Juve. Ma, in molti, ostenteranno indifferenza. I napoletani sono un popolo dotato di ironia, sempre un sintomo d’intelligenza. Ecco, io spero proprio che, al di là dei prevedibili fischi, trovi spazio anche lo sfottò arguto, sottile, corrosivo. E, soprattutto, mi auguro prevalgano il rispetto e l’educazione. Inchiesta Alto Piemonte? Sono appena rientrato dalla Cina e non conosco né i particolari né gli sviluppi dell’inchiesta, sotto l’aspetto penale e sportivo. Posso solo dirle che, avendoci giocato dal ‘94 al 2005 e avendola allenata nella stagione 2009-2010, conosco bene la Juve, l’ambiente della Juve, la forza della Juve e dei suoi giocatori. Alcuni dei quali, come Buffon, sono stati miei compagni di squadra e di loro sono stato il tecnico. Se qualcuno pensa che l’inchiesta Alto Piemonte possa comportare contraccolpi negativi sulla squadra e sul suo rendimento, sbaglia».