Inter, Cordoba: “Crediamo nella rimonta sul Milan”

Anche ieri sera, contro il Cagliari, è stato uno dei migliori in campo. Ivan Ramiro Cordoba, ovvero una garanzia per la difesa nerazzurra. Stamane, lasciando il centro sportivo “Angelo Moratti” dopo il primo allenamento in vista di Inter-Bayern Monaco, gara d’andata degli ottavi Uefa Champions League 2010-’11, il colombiano ha rilasciato una breve intervista alla cronista di Sky Sport 24 in attesa per l’uscita dei calciatori.

L’Inter può continuare la rimonta e riacciuffare in classifica il Milan?

“Credo di sì, almeno il nostro pensiero è quello, quindi dobbiamo continuare a fare bene, a fare le cose che competono a noi. Poi, alla fine, vedremo quello che succederà “.

Contro il Cagliari una vittoria sofferta?

“Una vittoria molto importante perchè, tante volte, vincere così è un segnale forte, ha un significato importante. Non tutte le partite le puoi vincere dominando, il campionato italiano è difficile e ti puoi trovare davanti anche una squadra motivata, che gioca bene. à? anche merito di un gran bel Cagliari se l’Inter ieri sera non è riuscita a esprimersi come voleva e come ha dimostrato di saper fare in tante altre occasioni”.

Il Bayern è tornato in forma proprio adesso…

“Sappiamo che hanno avuto un momento difficile in campionato, ma ora sono ritornati in grande forma, hanno risalito la classifica e questo, per noi, deve essere un motivo di stimolo in più. Le partite di Champions sono differenti rispetto a quelle del campionato per tutte le loro componenti: dalla determinazione immediata del risultato stesso al gioco, all’atmosfera. Quindi, dovremo fare una grande partita per poi andare in trasferta a fare risultato. Per loro potrà  essere anche una rivincita della finale di Madrid, ma in realtà  ogni gara è diversa, le partite bisogna giocarle sempre, è impossibile fare paragoni. Per mercoledì non possiamo aspettare che il Bayern ci concederà  molti spazi, quindi dovremo lavorare per cercare di crearli noi e affrontare bene il confronto sin dal primo minuto”.

Fonte | Inter.it