Allardyce contro Wenger: «Perde, ma senza stile»

Il manager del Sunderland: «E’ un arrogante»

Settimana particolare, per Sam Allardyce: prima l’annuncio del Sunderland, che gli ha affidato la panchina dopo l’esonero di Advocaat. Poi, le anticipazioni dell’autobiografia che sta per uscire, pubblicate da ‘The Sun’. Tante curiosità: dal sogno di allenare la nazionale inglese, a qualche collega un po’… fastidioso.

ODIOSO – «Arsene Wenger – ha dichiarato Allardyce – è un arrogante, oltre che un cattivo perdente. Mi divertivo più di tutti a battere l’Arsenal quando ero al Bolton, Wenger ci odiava. Una volta non mi strinse la mano perchè avevamo pareggiato ad Highbury, l’ho visto togliersi la cravatta e gettarla a terra arrabbiato. Prende tutto sul personale e ha un’aria d’arroganza. Non è il genere di allenatore che a fine partita ti invita nel suo ufficio per un drink. E più lo ferivo, più mi piaceva. Provava a condizionare gli arbitri attraverso i media e a creare la percezione che fossimo noi i cattivi che facevamo solo falli mentre la sua squadra voleva solo giocare. Sembrava che volesse una regola dove a loro fosse consentito di fare quello che volevano col pallone senza che ci fosse permesso di contrastarli».