Champions League, girone F: Napoli – Borussia Dortmund, pagelle - Calcio News 24
Connettiti con noi

2013

Champions League, girone F: Napoli – Borussia Dortmund, pagelle

Pubblicato

su

Higuain il migliore, male Schmelzer

CHAMPIONS LEAGUE GIRONE F NAPOLI BORUSSIA DORTMUND – Ecco le pagelle relative alla sfida del San Paolo tra Napoli e Borussia Dortmund, impegno valevole per la prima giornata della Champions League 2013-14 e terminato sul risultato di 2-1 per i padroni di casa.

Napoli (4-2-3-1)

Reina 7 – Fondamentale nel primo tempo quando esce sui piedi di Lewandowski e gli chiude lo spazio per battere a rete. Ottime qualità con i piedi, nel finale salva dalla beffa clamorosa su una punizione di Reus.

Maggio 6.5 – Ha gamba ed è ancora la sua qualità più evidente: presente sia in fase offensiva che di non possesso, gioca una gara di gran carattere ed intensità.

Raul Albiol 7 – Prestazione da vero e proprio baluardo difensivo: respinge tutte le offensive avversarie e ci mette tutto se stesso, palesando caratteristiche da leader puro.

Britos 6.5 – Inizia con un errore ma strada facendo acquisisce tranquillità e cognizione di causa: solido sulle palle aeree, qualche sofferenza in più su quelle rapide.

Zuniga 6.5 – Quando affonda la falcata è devastante: proprio da una delle sue iniziative nasce il gol dell’1-0 di Higuain, prima lascia sul posto Grosskreutz, poi pennella un assist perfetto per la testa di Higuain. Macchia la prestazione con un’assurda autorete nel finale che rischia di costare caro ai suoi.

Behrami 7 – Qualche fallo di troppo oggi, vero, ma è il solito leone del centrocampo: domina in termini di intensità agonistica e carica il resto della squadra. Leader assoluto.

Inler 7.5 – Che partita, finalmente! Detta i tempi della manovra e non sbaglia un lancio, dimostrandosi quell’innesto auspicato al momento del suo acquisto.

Callejon 6.5 – Esegue ottimamente I diktat dell’allenatore: prezioso in fase di non possesso, cresce l’intesa con Maggio al quale favorisce spesso la sovrapposizione.

Hamsik 7 – Benitez gli affida anche compiti difensivi considerando il valore dell’avversario: arretra di qualche metro il raggio d’azione assicurando come al solito il suo enorme apporto.

(dal 90’ Mesto) s.v.

Insigne 7.5 – Ha qualche passaggio a vuoto ma soprattutto nelle prime battute di gara è proprio lui ad accendere la manovra offensiva partenopea. Prosegue la partita su questa falsariga ma al 67’ minuto la magia: all’esordio in Champions calcia una favolosa punizione all’incrocio dei pali di fatto chiudendo la sfida. Da potenziale campioncino. La grande sfida è quella di affermarsi come tale.

(dal 71’ Mertens) 6 – Sfiora il gol da calcio piazzato.

Higuain 8 – Calciatore spaziale. Gioca alla perfezione con il resto della squadra e alla prima occasione buona fulmina Weidenfeller con un colpo di testa letale per tempismo e precisione. Se non bastasse passa ancora tra i difensori del Borussia e costringe Weidenfeller ad un’uscita da cartellino rosso. Già indispensabile.

(dal 77’ Pandev) s.v.

 

Borussia Dortmund (4-2-3-1)

Weidenfeller 5 – Non può nulla sul gol di Higuain, uscita sprovveduta in occasione dell’espulsione: è vero che salva i suoi dal 2-0 ma li condanna a giocare il resto della partita in inferiorità numerica.

Grosskreutz 5 – Quando Zuniga affonda il passo non lo prende e va in sofferenza proprio sul piano atletico.

Subotic 5 – Prova a mettere una pezza sui disastri dei suoi compagni ma alla lunga cede anche lui e commette una serie continua di falli.

Hummels 5 – Soffre enormemente il dinamismo di Higuain e finisce per non prenderlo mai: poi si infortunia ed abbandona il campo alla fine del primo tempo.

(dal 45’ Aubameyang) 6 – Tra i pochi a meritare la sufficienza: entra in una fase delicatissima della gara ma quando prende palla risulta spesso pericoloso, è sua una traversa dalla lunga distanza.

Schmelzer 4 – Prestazione scellerata: sempre in ritardo, sono sue le responsabilità sul gol di Higuain che sblocca la gara. Non ne fa una buona.

Bender 5.5 – Corre tanto ma a tratti perde le coordinate di gioco: la partita poi si complica ed è sempre lui a dover sopperire alle mancanze dei suoi compagni di squadra.

Sahin 6 – Quando i ritmi di gara si alzano soffre ma sembra avere le idee più chiare rispetto ai suoi compagni: non molla fino alla fine.

Blaszczykowski 5.5 – Si inverte molto spesso con Reus in termini di posizione ma nel complesso non incide, complice una condizione fisica non ottimale. Sostituito dopo l’espulsione di Weidenfeller.

(dal 46’ Langerak) 5.5 – Incolpevole sul gioiello di Insigne, qualche insicurezza in uscita.

Mkhitaryan 5.5 – Calciatore di gran tecnica e talento: quando si accende duetta alla grande con Reus e la qualità è palese. Cala alla distanza in inferiorità numerica.

(dal 76’ Hofmann) s.v.

Reus 6 – Parte a sinistra ma Klopp lo sposta più volte a destra: lui, sia da un lato che dall’altro, si accentra spesso per sfruttare tutto il suo talento. Oggi non gli riesce mai la giocata per 85 minuti, poi si illumina e causa l’autorete del 2-1 e sfiora il clamoroso pareggio su punizione.

Lewandowski 5.5 – Partita complessa per un grande attaccante come lui: non riceve un numero consistente di palle giocabili, ha il demerito di non sfruttare la migliore delle occasioni a disposizione.