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Conferenza stampa Emery: «Mi rispecchio nell’Atalanta per migliorare»

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Conferenza stampa Emery: le parole del tecnico del Villarreal alla vigilia della sfida contro l’Atalanta

Unai Emery parla in conferenza stampa presentando la sfida di domani al Gewiss Stadium contro l’Atalanta. Le parole del tecnico del Villarreal riportate da TMW.

PARTITA – «Noi lo interpretiamo come un’opportunità, vogliamo giocarci l’ultima giornata per passare agli ottavi. Il Villarreal ha già affrontato questa situazione due volte, vogliamo fare la storia, contro un ottimo avversario, cresciuto molto, interpretiamo come uno specchio. Mi rispecchio nell’Atalanta per migliorare, noi abbiamo una storia inferiore, con una struttura differente, ma vogliamo concentrarci con l’élite delle squadre europee. In questo caso l’Atalanta ha ottimi giocatori, fantastici sponsor e allenatori, è una sfida per il nostro club, anche a livello tecnico. Vogliamo seguire la nostra idea di gioco per raggiungere il risultato che segue questa direzione. Abbiamo seguito una preparazione fisica per affrontare l’Atalanta, nella nostra mentalità di gioco questa è la base, cercare di passare agli ottavi di finale contro questa squadra così completa. Hanno una storia più consolidata, anche durante gli anni, ma quella di domani sarà fantastica. Noi abbiamo vissuto al massimo la preparazione precedente».

PAREGGIO – «Dobbiamo creare una partita con personalità e intelligenza, sfruttando pregi, cercando la porta, ci obbligheranno a difendere la nostra area. Non giochiamo per il pareggio, questa non è la nostra mentalità, se poi siamo pari dopo i 90 minuti… Noi giochiamo per vincere».

GERARD MORENO – «Non mi piace differenziarlo dal resto della squadra, ha giocato molto nel Villarreal e probabilmente quattro o cinque anni fa era difficile prevedere il Gerard Moreno attuale, però è capace di interpretare le potenzialità, ma ha bisogno di una squadra di colleghi che lo sostengano. I giocatori devono stare attorno a lui. Il sistema richiede questa complicità, solo così può risaltare. Ha fatto una trentina di gol, è da tempo che è fermo per infortunio, dobbiamo tenere presente che gli altri giocatori devono essere in grado di vincere anche senza, quando c’è bisogna sfruttare il suo talento. Per noi ha la massima fiducia, aiuta portieri, difensori, centrocampisti, attaccanti. Bisogna cercare le virtù di tutti i giocatori. Moreno oltre alle caratteristiche difensive, può fare la differenza in avanti, può trascinare. Domani non si sa se sarà presente in campo, se non potrà esserci dovremo adattare altri meccanismi».