Conferenza stampa Juric: «70 minuti come volevamo, c'è rammarico»
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Conferenza stampa Juric: «70 minuti come volevamo, c’è rammarico»

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Conferenza stampa Juric: le parole del tecnico granata dopo la sfida tra la Roma e il Torino. Le dichiarazioni

(inviato all’Olimpico) – Ivan Juric, tecnico granata, ha parlato in conferenza stampa dopo Roma-Torino.

SANABRIA TITOLARE «Certe gare va bene giocare senza attaccante puro e altre dove serve. Io penso abbia fatto bene, peccato abbia sbagliato due gol dove poteva fare meglio. La scelta era per un attaccante e due trequartisti».

RAMMARICO«Ci vuole altro per portare le partite a casa ma noi non lo abbiamo. Grande orgoglio per il gioco, il dominio, le occasioni ma grande rammarico per certe gare che stradomini. O comunque devi portare a casa gli ultimi 20 minuti in un altro modo».

PRIMO BILANCIO «Abbiamo perso giocatori molto importanti, quasi insostituibili come Bremer, centrocampisti, attaccanti. Chi era qui l’anno scorso era già integrato, chi è arrivato ha fatto benissimo. Il bilancio è che vorrei qualcosa in più, sembra ci manchi qualcosa per vincere questo tipo di gare che ti danno ambizioni diverse. Molto soddisfatti, molto contenti ma siamo sempre là».

VOJVODA«Non mi è piaciuto per niente».

CAMBI –«Tanti hanno fatto fatica, è naturale per chi non è abituato a giocare tre volte in settimana. Ma gli ultimi 15 minuti sono diversi, devi avere fisicità diversa. Tieni palla in attacco e la porti facile a casa. La Roma con i suoi cambi ti mette pressione. Per me il rammarico è enorme, se la gara diventa sporca devi rispondere in modo diverso e noi non ci siamo riusciti».

MERCATO DI GENNAIO – «Non vi rispondo. Non lo so proprio».

LA GARA – «Credo che abbiamo dominato a livello di palleggio, i centrocampisti hanno fatto benissimo. Con loro che ballavano e non ci prendevano dominavamo, hanno interpretato bene Linetty e Ricci allargarsi per trovare Vlasic e Miranchuk. Poi dopo è cambiato tutto, è diventata una gara di battaglia alla quale bisognava rispondere in un modo che ci è mancato. Poi avevamo assenze che ci potevano dare spessore diverso, dare cambi diversi in mezzo. Ma per 70 minuti è stata fatta come volevamo».

PROGRAMMA DI LAVORO FINO A NATALE – «Non lo so. Di conferenze non abbiamo parlato. Abbiamo in testa tante idee, martedì faremo riunioni. Vogliamo migliorare il nostro lavoro, abbiamo idee giuste. Vediamo se riusciamo ad alzare il livello di lavoro in questi mesi. La squadra ha ora due settimane liberi, poi abbiamo 35 giorni per migliorare».