Il codice cifrato della difesa della Juventus

Juventus miglior difesa d’Italia e anche d’Europa: tutti i segreti, le scaramanzie e non solo. Difesa Juventus: ecco il codice cifrato dei bianconeri

La Juventus ha battuto il Barcellona con il punteggio di 3 a 0 e pensa già alla sfida di ritorno al Camp Nou. I bianconeri possono vantare la miglior difesa della Champions League avendo incassato solo 2 gol in questa edizione (solo Tolisso e Pareja hanno bucato il bunker bianconero). Non si vince solo con l’attacco e non è una vergogna dire che Buffon, Bonucci, Barzagli e Chiellini formano la miglior retroguardia del mondo. La Juve ha abbandonato la difesa a 3 passando al 4-2-3-1, giocando un calcio più offensivo senza però perdere di vista la fase difensiva. Cosa c’è dietro? Come riferito da “La Stampa“, oltre alla grande applicazione dei vari Cuadrado, Mandzukic e di tutti i difensori c’è un piccolo segreto che è riconducibile al senso di disciplina tattica ma anche alla scaramanzia. Prima di ogni partita, poco prima di entrare in campo, Gigi, il comandante e grande leader fa l’appello: «Punizione dalla trequarti destra: chi c’è sul primo palo? Chi va in mezzo? Chi in barriera? Calcio d’angolo da sinistra: chi c’è in uscita sul pallone». E tutti rispondono, da Barzagli a Mandzukic: ognuno ha un compito ben definito. C’è grande applicazione in ogni allenamento e prima di ogni sfida si studiano gli avversari, i movimenti, come vanno al tiro, come effettuano i dribbling nelle classiche sedute video ma anche singolarmente, grazie a una app. Alla Juve è chiara una differenza: avere una difesa (ce l’hanno tutti), ed essere una difesa (cosa per pochi)! Difesa Juventus: Buffon, Barzagli, Bonucci e Chiellini, la famosa BBBC ma non solo.