Disordini Liverpool Real Madrid, i Blancos: «Nostri tifosi aggrediti e derubati» - Calcio News 24
Connettiti con noi

Calcio Estero

Disordini Liverpool Real Madrid, i Blancos: «Nostri tifosi aggrediti e derubati»

Pubblicato

su

Il Real Madrid chiede chiarezza in merito ai disordini avvenuti nei pressi dello Stade de France nel corso della finale di Champions League contro il Liverpool

Duro comunicato da parte del Real Madrid che chiede chiarezza in merito ai disordini avvenuti nei pressi dello Stade de France nel corso della finale di Champions League contro il Liverpool.

IL COMUNICATO – «Dati gli sfortunati eventi accaduti il ​​28 maggio nelle vicinanze e agli ingressi dello Stade de France, anche all’interno dello stadio stesso, il Real Madrid CF desidera dichiarare quanto segue a difesa dei nostri tifosi vittime di quanto accaduto:

                1. – Vogliamo sapere quali sono stati i motivi che hanno motivato quella designazione della sede della finale e quali criteri sono stati presi in considerazione tenendo conto di quanto accaduto quel giorno.

                2. – Allo stesso modo, chiediamo risposte e spiegazioni che determinino chi è stato il responsabile di lasciare i tifosi indifesi. Alcuni seguaci il cui comportamento generale è stato sempre esemplare.

Capiamo che quella che avrebbe dovuto essere una grande celebrazione del calcio per tutti i tifosi che hanno assistito alla partita si è trasformata in eventi sfortunati che hanno causato profondo indignazione in tutto il mondo.

Come si è visto chiaramente nelle immagini rivelatrici offerte dai media, molti dei fan sono stati violentemente aggrediti, molestati e derubati. Alcuni eventi accaduti anche mentre guidavano le loro auto o autobus temendo per la loro integrità fisica. Alcuni di loro hanno anche dovuto passare la notte in ospedale per le ferite riportate.

Il calcio ha trasmesso al mondo un’immagine lontana dai valori e dagli obiettivi che deve sempre perseguire.

I nostri seguaci e tifosi meritano una risposta e che le relative responsabilità siano chiarite in modo che situazioni come quelle vissute vengano sradicate per sempre dal calcio e dallo sport».