Inter, Mancini: «Kondogbia, Icardi e Ljajic: punto tanto su di loro» - Calcio News 24
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2015

Inter, Mancini: «Kondogbia, Icardi e Ljajic: punto tanto su di loro»

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Il tecnico prima del Palermo: «Domani voglio vincere»

Dopo il buon pareggio ottenuto contro la Juventus, per l’Inter c’è il test Palermo: i rosanero sono tornati a vincere nello scorso turno di campionato e domani sera, al Barbera, ricevono i nerazzurri. «La gara con la Juve – ha spiegato Roberto Mancini, durante la conferenza stampa odierna – ci ha fatto capire che possiamo competere ad alti livelli, perché abbiamo carattere. Senza vittoria da un mese? La classifica è ancora buona, è chiaro che domani è necessario tornare a vincere».

MERCATO – Ad inizio settimana, Mancini potrebbe aver chiesto alla dirigenza, impegnata nel consueto CdA di fine anno, qualche colpo di mercato a gennaio: «Con Thohir non ne abbiamo parlato, magari lo faremo fra un mese o un mese e mezzo. Gli obiettivi dipenderanno da noi, se riusciremo a migliorare magari saremo anche da scudetto», chiarisce l’allenatore nerazzurro.

I SINGOLI – Domani, con alle porte tre gare in una settimana, Mancini potrebbe effettuare qualche cambio: «Sì, è inevitabile che qualche avvicendamento ci sarà. Kondogbia? Non ho alcun dubbio su di lui. E’ stato in panchina una volta così come gli altri. Se dovesse giocare non sarà perché ha fatto 45 minuti buoni col Milan, ma perché è un giocatore forte. Ljajic? Lo abbiamo preso perché crediamo che abbia qualità tecniche straordinarie. A questo vanno abbinate altre cose, lui ha giocato poco e ancora non ha dimostrato ciò di cui è capace. Ci sarà molto utile, verrà via con noi e decideremo cosa fare. Tra domani e martedì potrebbe giocare, ci crediamo molto».

MOMENTO COSI’«Per quanto riguarda noi – prosegue l’ex manager del Manchester City – stiamo bene ma abbiamo enormi margini di miglioramento. Icardi? Ha lavorato molto per la squadra, e questo è quello che conta di più per me. Il gol arriverà, lo sappiamo che per gli attaccanti vale questo: ci sono momenti in cui appena tocchi palla segni, altre volte non entra. Scudetto? Giusto che si parli meno di noi, Roma, Napoli e Juve sono più attrezzate».