Juventus, Zaccheroni: "Partita in linea con le ultime prestazioni" - Calcio News 24
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2009

Juventus, Zaccheroni: “Partita in linea con le ultime prestazioni”

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Alberto Zaccheroni, alla sua ultima presenza sulla panchina della Juventus, non è riuscito ad evitare la sconfitta con il Milan.
Ai microfoni di Sky Sport, l’ormai ex tecnico bianconero commenta la gara e nel complesso il suo trascorso juventino: “Come si può spiegare questa partita? E’ una partita in linea con le ultime prestazioni. Speravo francamente in una partita diversa, ma non abbiamo sfruttato le due occasioni con Iaquinta sullo 0-0 e poi non c’è più stata partita. Il vantaggio di Antonini su una palla centrale mentre avevamo detto di non farsi attaccare alle spalle. Come il Milan è andato in vantaggio non ritengo ci sia stata più partita. Non siamo stati capaci di controbattere. Abbiamo sbagliato come nelle ultime partite. Non abbiamo cercato palla e abbiamo cercato le cose difficili, non siamo in grado al momento di cercare le cose difficili. Ragazzi della Primavera da lanciare? Non mi sembrava il caso. Poi, giocando ogni tre giorni, non ho avuto la possibilità  di vedere la Primavera e nemmeno alcuni miei giocatori a campo intero. Se l’ho presa male? Avevo chiesto una prestazione diversa. Bisogna prendere atto di quello che poi ha detto il campo: noi non abbiamo giocato. Del Neri? Secondo me è un buon tecnico, lo conosco dai tempi dell’inter-regionale, è cresciuto…io non so che è Del Neri, ci sono tanti nomi e quelli che circolano sono tutti ottimi allenatori. Diego con Del Neri? Se lui, o chi per lui, pensa di usare un 4-4-2, Diego preferisce giocare partendo centralmente. I nazionali? Presumo che faranno bene perchè potranno allenarsi con continuità  ed in maniera mirata senza dover interrompere il percorso. Quello che vorrà  fare la società  non sta a me commentarlo in questa sede, se me lo chiederà , dirò quello che penso. Cosa lascio di questa Juve? Mi auguro che non abbia una serie di indisponibili come in questa stagione e che prevalga la voglia di riscatto dopo una stagione del genere. Io ricordo, tanto per fare un esempio, quando arrivai al Milan ero arrivato 11Ã?° il primo anno e 10Ã?° il secondo anno c’era la voglia di riscatto da parte di tutti i giocatori di una buona squadra ma non stratosferica quando c’erano le sette sorelle”