Luis Enrique litiga con i suoi ma ci crede: «PSG? Con la Juve remuntada più semplice»

Il tecnico del Barcellona è già in clima remuntada. Luis Enrique lancia un chiaro messaggio alla Juventus in vista della sfida di ritorno al Camp Nou

La Juventus affronterà domani il Pescara di Zeman all’Adriatico, il Barcellona scenderà in campo domani con la Real Sociedad ma inevitabilmente il pensiero è rivolto alla gara di mercoledì prossimo, al Camp Nou, tra Barcellona e Juventus. I bianconeri all’andata hanno battuto i catalani per 3 a 0 ma sanno di non aver messo la qualificazione al sicuro. Il Barça crede nella remuntada, sarebbe la seconda dopo quella clamorosa con il PSG (da 4-0 a 6-1) e Luis Enrique, apparso pessimista dopo la gara dello “Juventus Stadium” rilancia le ambizioni dei suoi: «Il nostro morale, dopo la sconfitta con la Juventus non può essere al massimo. Non abbiamo giocato bene nel primo tempo ma abbiamo comunque avuto due occasioni clamorose con Iniesta e Suarez. L’unico responsabile se le cose vanno male sono io, perché sono l’allenatore ma non credo di aver sbagliato qualcosa dal punto di vista tattico e non credo che questo sia il peggior momento da quando sono qui. Agli ottavi abbiamo rimontato 4 gol, da questo punto di vista sarà più facile farlo con la Juventus. Non mi pento di quello che ho detto, ma le cose cambiano e non ho dubbi sulle possibilità della mia squadra. Al ritorno non avremo niente da perdere e vedo molte possibilità per noi». Il tecnico avrebbe litigato con Mascherano, Piquè e Neymar dopo la gara dello Stadium: questi tre sarebbero stati i suoi bersagli dopo la gara in Italia e gli ha criticati apertamente nella riunione tecnica dopo la sfida con la Juventus.