Monza, Pessina: «I nostri tifosi ci seguono ovunque»
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Monza, Pessina: «I nostri tifosi ci seguono ovunque»

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Monza, Le parole di Matteo Pessina: «Essere la squadra più italiana della Serie A deve essere un vantaggio per noi»

Matteo Pessina ha commentato la vittoria del Monza contro la Juve e anche la decisione di rimanere con il gruppo rinunciando attualmente alla Nazionale. Di seguito le sue parole.

VITTORIA CON LA JUVE – «Siamo stati bravi. Dopo un inizio difficile, dopo il pareggio a Lecce, ci siamo detti che era importante fare punti, abbiamo sfruttato l’occasione, sono rimasti anche in 10 ed abbiamo giovato anche di questo, con tutte le difficoltà che ha la Juventus in questo momento. Siamo stati bravi noi a metterli in difficoltà, a segnare il gol e a tenerci stretto il risultato».

SQUADRA PIÙ ITALIANA DELLA SERIE A – «Sicuramente è un vantaggio, lo dico da sempre. La lingua è importante, non solo per l’allenatore, ma anche per noi. I pochi stranieri che abbiamo parlano italiano molto bene e si sono uniti al gruppo molto facilmente. Siamo di gran lunga la squadra più italiana del campionato, mi fa piacere e rispecchia quello che mi disse Galliani quest’estate quando mi telefonò: ‘Vogliamo una squadra di giovani italiani, vogliamo fare bene’. E ci sta riuscendo».

MANCATA CONVOCAZIONE – «Sì, ci ho parlato prima delle convocazioni, abbiamo fatto una chiacchierata. Ha voluto lasciarmi un po’ più di spazio dopo l’infortunio, sa che queste due settimane di lavoro per recuperare sono fondamentali e poi voleva, visto la situazione del cambio di mister, farmi un po’ prender fiato. Poi ha voluto provare altri ragazzi, sono contentissimo, ma c’è molto feeling con il ct».

TRASFERTA CON LA SAMPDORIA – «Il Monza da sempre ha avuto lo zoccolo duro dei tifosi che lo ha seguito ovunque. L’ho visto da lontano in questi anni, ora si stanno godendo la tanto attesa Serie A, stanno vedendo degli stadi che non avevano mai visto con il Monza in campo e questo ci fa piacere. Saranno un migliaio. Forse di più? Siamo contenti di questo».